
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale Ettore Simonazzi, 23
- CAP:
- 42123
- Latitudine:
- 44.690268241316
- Longitudine:
- 10.633379009373
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Sul marciapiede davanti al civico 23.
- Data di collocazione:
- 19 gennaio 2024
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cubetto di porfido ricoperto sulla faccia superiore da una piastra di ottone, su cui è incisa la dedica.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Reggio Emilia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Bruno Farri nacque a Montecchio Emilia il 10 agosto 1917. Durante la seconda guerra mondiale fu soldato nel 161° Reggimento Artiglieria. Catturato dai tedeschi a Lubiana immediatamente dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, rifiutò di aderire alla RSI e fu quindi deportato in Polonia come Internato Militare Italiano (IMI). Fu detenuto negli stalag XX A di Torun e VIII C di Zagan, morì per malattia nello Stalag VIII-A nei pressi di Görlitz il 16 aprile 1944. Il suo corpo riposa nel Cimitero Militare Italiano d’Onore a Varsavia-Bielany.
Fonti:
https://alboimicaduti.it
https://www.difesa.it/il-ministro/cadutiinguerra/secondaguerra/secondaguerra.html
Internati Militari Italiani (IMI) fu la definizione attribuita dalle autorità naziste ai soldati italiani catturati e deportati nei lager nei giorni successivi alla proclamazione dell'armistizio dell'8 settembre 1943. In totale nei campi di concentramento del Terzo Reich furono detenuti circa 600.000 militari italiani di cui morirono circa 50.000.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI ABITAVA
BRUNO FARRI
NATO 1917
CATTURATO 9.9.1943
LJUBLJANA
INTERNATO 1943
STALAG XX A TORUN
STALAG VIII C ZAGAN
STALAG VIII A GÖRLITZ
ASSASSINATO 16.4.1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- C’è una discrepanza nella data di nascita tra quella riportata sulla pietra d’inciampo (9 agosto) e quella riportata negli albi degli IMI Caduti e del Ministero della Difesa (10 agosto).