135306 - Pietre d’inciampo ad Achille Guglielmi, Elsa Zamorani e Gino Guglielmi – Ancona

Pietre d’inciampo incastonata sull’asfalto davanti al cancello d’ingresso di Villa Gusso, storica residenza della famiglia ebraica Guglielmi, poi confiscata dal regime fascista. Le tre pietre sono state posizionate e disvelate alla cittadinanza il 25/1/2018. Con la fronte al cancello d’ingresso, da sinistra a destra, troviamo nell’ordine la pietra d’inciampo per la madre Elsa Zamorani, al centro quella per il padre Achille Guglielmi e infine quella per il figlio Gino Guglielmi, formando il trittico di una tragica vicenda familiare.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Santa Margherita, 5
CAP:
60124
Latitudine:
43.6129375
Longitudine:
13.5344375

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede, davanti all'entrata di villa Gusso, ex I.N.R.C.A.
Data di collocazione:
25/01/2018
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Blocco in pietra, di misura solitamente 10x10 centimetri, ricoperto da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Ancona
Notizie e contestualizzazione storica:
Elsa Zamorani, figlia di Amilcare ed Emma Sanguinetti, nacque il 4 giugno 1883 a Bologna. Casalinga, coniugata con Achille Guglielmi, proprietario terriero nell'anconetano, fu madre di due figli, Gino e Gustavo. Membro della Comunità israelitica bolognese, il 7 gennaio 1944 venne catturata insieme al figlio Gino e deportata in campo di concentramento di Fossoli, e poi ad Auschwitz, dove morì nel febbraio 1944. Nel 1951 ne fu dichiarata l’irreperibilità e il giorno 1/9/1962 il Tribunale civile di Bologna emise sentenza di morte presunta che si dà per avvenuta in data 19 gennaio 1944. (Fonte: “Storia e Memoria di Bologna”, Link= http://www.storiaememoriadibologna.it/zamorani-elsa-486542-persona).
Gino, figlio del medico Achille Guglielmi e di Elsa Zamorani, nacque ad Ancona il 18 settembre 1911. Durante l'inasprimento dei provvedimenti razziali a danno degli Ebrei, conobbe il confino insieme con la sua famiglia a Bologna. Fu arrestato insieme con la madre a Castiglione dei Pepoli (Bologna), mentre il padre non sopravvisse alla notizia dell'imminente arresto e morì di crepacuore la notte precedente la cattura. Gino fu deportato nel campo di sterminio di Auschwitz, con convoglio partito da Milano il 30 gennaio 1944, e non fece ritorno.

Contenuti

Iscrizioni:
QUI ABITAVA
ELSA ZAMORANI
NATA 1883
ARRESTATA 5.12.1943
DEPORTATA
AUSCHWITZ
ASSASSINATA 6.2.1944


QUI ABITAVA
E LAVORAVA
ACHILLE GUGLIELMI
NATO 1878
MORTO IL 4.12.1943
DURANTE L'ARRESTO
CASTIGLIONE DEI PEPOLI


QUI ABITAVA
GINO GUGLIELMI
NATO 1911
ARRESTATO 5.12.1943
DEPORTATO AUSCHWITZ
ASSASSINATO 6.2.1944
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
Villa Gusso, proprietà della famiglia Guglielmi, venne requisita ai legittimi proprietari e nel tempo, destinata ad essere casa di cura, conobbe la sofferenza dei malati psichiatrici. Al termine dei restauri, Villa Guglielmi sarà a breve restituita alla cittadinanza, per favorire la cultura dell'incontro.

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