Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via della Passione 11
- CAP:
- 20122
- Latitudine:
- 45.466622181562
- Longitudine:
- 9.2041930616501
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Marciapiede di fronte a quella che fu la sua abitazione-studio
- Data di collocazione:
- 23 Gennaio 2023
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cubo di porfido (10x10 centimetri) con placca in ottone nella parte a vista.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
-
Leo Giro
figlio di Illuminato Giro e Marina Bisi, nacque il giorno 11 aprile 1886 a Badia Polesine, in provincia di Rovigo.
Prima di Leo era nato Marino e dopo di loro nacque Benvenuta.
Il loro padre era avvocato.
I due fratelli studiarono nel 'Liceo Ginnasio Marco Foscarini' di Venezia.
Il fratello maggiore Marino, morì nel 1905.
Nel novembre 1910 Leo si laureò in giurisprudenza presso l’Università di Padova.
Dopo la morte del padre, Leo decise di esercitare la propria professione Milano,
dove Leo, Benvenuta e la loro madre abitarono in una pensione in via Bigli 19.
Durante la Prima Guerra prestò servizio militare come tenente nel Primo Reggimento di Artiglieria pesante campale di Casale Monferrato, in provincia di Alessandria.
Tornato a Milano, alloggiò in una pensione di via Boccaccio, finché iscritto all’Albo dell’Ordine degli Avvocati, aprì lo studio di via Vincenzo Monti 25.
Fu nel 1925 che Leo fissò la sua residenza ed il suo studio professionale in via della Passione.
Gli interessi di Leo Giro, ben inseriti nell'economia degli ambienti milanesi, si rivolsero a numerose società finanziarie, commerciali ed assicurative che gli fecero conoscere la famiglia Malatesta, in particolare Lamberto Malatesta (docente universitario) e sua moglie Lucia De Benedetti di famiglia ebrea.
Nell'ottobre del 1944, quando Leo Giro ospitò nella sua casa i coniugi Malatesta, finché il giorno 1 novembre 1944, le SS vi irruppero con violenza, mentre Lamberto Malatesta si trovava in Università.
Leo e Lucia De Benedetti furono condotti a San Vittore.
Leo vi fu trattenuto fino all’11 novembre e poi fu spedito al lager di Bolzano, da dove
il 19 gennaio, col trasporto n.118 fu fatto salire sul convoglio che proveniente da Milano lo condusse alla deportazione a Flossenbürg.
Matricolato col numero 43669, Leo Giro fu fatto morire a Flossenbürg il 17 febbraio 1945, all'età di 58 anni.
Oltre che con questa pietra d'inciampo, Leo Giro è ricordato in:
- Campo della Gloria ai Caduti per la Libertà, cippo E4, lastra 2 – Cimitero Maggiore – Milano
FONTE
- Progetto Pietre d'inciampo
APPROFONDIMENTI
- Pietredellamemoria: Lastra in memoria dei detenuti di San Vittore – Milano
- ANED: il sottocampo di Flossenbürg
- Campo della Gloria ai Caduti per la Libertà, cippo E4, lastra 2 – Cimitero Maggiore – Milano
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI ABITAVA
LEO GIRO
NATO 1886
ARRESTATO 1.11.1944
DEPORTATO
FLOSSENBÜRG
ASSASSINATO 17.2.1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita