182322 - Pietra d’inciampo ad Amalia Fleischer – Faenza

Una pietra d’inciampo, dedicata ad Amalia Fleischer, posizionata all’entrata del Monastero di Santa Chiara a Faenza. Realizzata da Gunter Deming nel 2018

 

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via della Croce, 16 Faenza
CAP:
48018
Latitudine:
44.2870712
Longitudine:
11.8875052

Informazioni

Luogo di collocazione:
via della Croce, 16 Faenza: di fronte all'entrata del monastero di Santa Chiara, lato strada.
Data di collocazione:
11 gennaio 2018
Materiali (Generico):
Ottone
Materiali (Dettaglio):
Pietra d’inciampo, in ottone. Lettere incise su ottone. Misure: 10 x 10 x 10
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Faenza
Notizie e contestualizzazione storica:
Una pietra d’inciampo per non dimenticare Amalia Fleischer, ebrea residente a Faenza, arrestata il 4 dicembre 1943 e deportata ad Auschwitz nel 1944 dove morì. Proprio in questo luogo, nel monastero Santa Chiara, Amalia fu arrestata e qui, inginocchiandosi, chiese una benedizione per lei e per il suo popolo.
Amalia Fleischer è ricordata anche nelle Pietre 3393 e 3477 tra gli ebrei ravennati deportati.

Contenuti

Iscrizioni:
Qui abitava
AMALIA FLEISCHER
Nata 1885
Arrestata 4.12.1943
Deportata 1944
AUSCHWITZ
Simboli:
nessuno

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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