sul marciapiede, di fronte a quella che fu la sua abitazione
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
ottone
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Dante Coen nacque il 24 agosto 1910 ad Ancona e si trasferì a Milano, dove lavorò prima come commerciante e poi assieme a sua moglie Angiolina Giustacchini, nel loro negozio di tessuti in via Donatello.
Nonostante cambiasse domicilio di frequente per sfuggire alla persecuzione delle SS verso gli ebrei, il 26 luglio 1944 fu raggiunto ed arrestato in via Plinio 20.
Dante aveva previdentemente rifugiato i figli ad Endine (BG) e così riuscì a salvarli.
Fu condotto all'Hotel Regina e poi a San Vittore. In seguito fu spedito ad Auschwitz col treno che partì il 2 agosto 1944 dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano. Su quello stesso treno viaggiò anche suo fratello Umberto Coen, ma non è noto se si siano incontrati.