Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Ausonio, 20
- CAP:
- 20123
- Latitudine:
- 45.4584928
- Longitudine:
- 9.1723324
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- nell'asfalto davanti al portone di quella che fu la sua abitazione.
- Data di collocazione:
- 14 aprile 2021
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cubetto in porfido ricoperto di ottone
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
-
- Sebastiano Cappello
figlio di Ernesto e Sofia Gianninoto, nacque a Sortino in provincia di Siracusa, il 9 maggio del 1922.
Nel 1939 si trasferì a Milano con la famiglia e nel 1940 si stabilirono in via Ausonio 20 - zona Porta Magenta.
Venne arrestato da uomini della R.S.I. che lo spedirono al campo di concentramento di Bolzano da dove il 5 ottobre 1944 fu deportato nel lager di Dachau ed in seguito trasferito a Neuengamme, vicino ad Amburgo da dove non tornò mai più.
La data della sua morte è incerta, ma presumibilmente prossima al giorno della Liberazione (come in molti altri casi).
Sebastiano Cappello è ricordato anche in:
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
- ai Caduti per la Libertà – Cimitero Maggiore – Milano
- Lapide collettiva piazza Cantore - Milano
- Lastra in memoria di Sebastiano Cappello, via Ausonio 20 - Milano
FONTI:
- A.N.P.I. Milano
- Chieracostui
- Pietre d'inciampo
- Sebastiano Cappello
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI ABITAVA
SEBASTIANO
CAPPELLO
NATO 1922
ARRESTATO AGO. 1944
DEPORTATO
DACHAU
ASSASSINATO
NEUENGAMME
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita