198316 - Pietra d’inciampo a Vincenzo Alleva – Giulianova

Pietra realizzata dall’artista tedesco Gunter Demnig e donata alla città dai giornalisti Walter De Berardinis (ricercatore storico) e Roberta Mancinelli (Rai Abruzzo), devolvendo la somma ricevuta quali vincitori della XIX edizione del Premio giornalistico “Guido Polidoro” con il servizio “Una donna, la guerra, i sentimenti” trasmesso da Rai3.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Corso Giuseppe Garibaldi, 109
CAP:
64021
Latitudine:
42.752558017871
Longitudine:
13.956744104124

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sul selciato in corrispondenza dell’ingresso principale del municipio di Giulianova, non essendo stato possibile individuare l’abitazione di Alleva.
Data di collocazione:
21 Gennaio 2022, alle 9.30.
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Blocco in pietra ricoperto da una piastra di ottone, posta sulla faccia superiore, con incisa la dedica.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Giulianova
Notizie e contestualizzazione storica:
Vincenzo Alleva nacque a Campli (TE) il 27 settembre 1914 da Paolo Alleva e Vittoria Iaconi. Egli sposò Iginia Buccella il 4 settembre 1939 e visse a Giulianova.
Come tanti giuliesi sfollati per paura dei bombardamenti alleati, Alleva si spostò nel Convento di Mosciano. La mattina del 10 gennaio 1944, si avviò con un carretto verso Giulianova Lido per riprendere qualche bene rimasto nella sua abitazione giuliese. Durante il tragitto recuperò da terra un pezzo di filo gettato dalla tempesta dei giorni precedenti.
Fu per questo arrestato venendo accusato dai tedeschi di sabotaggio poiché il filo era di un collegamento telefonico. In mancanza di un interprete tedesco e quindi senza alcuna possibilità di difesa, fu condannato alla fucilazione come sabotatore. L’esecuzione avvenne nei pressi di villa Migliori, sede del comando tedesco. Alleva fu attraversato da due colpi di fucile e finito con un colpo di pistola alla tempia. Solo dopo qualche giorno fu consentito ai famigliari di recuperare il cadavere per dargli onorevole sepoltura nel cimitero.

Alla cerimonia di consegna delle pietre da parte dei due giornalisti, sono stati presenti il Sindaco e il Vice sindaco di Giulianova, i Presidenti dei Consigli comunali di Giulianova e Teramo, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, il Direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo, il Direttore della Biblioteca Bindi e dei Musei civici Sirio, il parroco di San Flaviano.

Fonti:
https://www.giulianovanews.it
http://www.straginazifasciste.it

Contenuti

Iscrizioni:
QUI ABITAVA
VINCENZO ALLEVA
NATO 1914
ARRESTATO 10.1.1944
DETENUTO
VILLA MIGLIORI
FUCILATO 10.1.1944
GIULIANOVA
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Crediti fotografici Walter De Berardinis

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