212541 - Pietra d’inciampo per Antonio Gentili – Milano

La pietra d’inciampo ricorda Antonio Gentili nel luogo dove abitò.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
zona San Siro
Indirizzo:
via Pier Alessandro Paravia, 84
CAP:
20148
Latitudine:
45.474323
Longitudine:
9.1358861

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nella pavimentazione del marciapiede, di fronte al portone di ingresso di quella che fu la sua abitazione
Data di collocazione:
2020
Materiali (Generico):
Informazione non reperita
Materiali (Dettaglio):
bronzo inciso
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
ANTONIO GENTILI

nacque a Portoferraio (Livorno) il 21 gennaio 1922 da Vincenzo e Zelinda Mazzi.
Le modeste condizioni di vita della sua famiglia, lo spinsero all'età di quindici anni a cercar lavoro a Milano, trovandolo in O.M., in Innocenti, in Breda ed in Salmoiraghi.
A causa delle sue vedute ed attività politiche come antifascista, il 24 ottobre 1942 fu arrestato e deferito al Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Fu liberato il 3 settembre 1943, ma già il 18 ottobre 1943 partecipò alla battaglia del Pizzo d’Erna. Rientrato a Milano fu nominato comandante del Distaccamento Rosselli 3° Brigata G.A.P. col nome di battaglia “Spartaco”.
Procuratisi falsi documenti intestati a Gianni Santovito, quando il 17 febbraio 1944 fu arrestato con queste false generalità a seguito della delazione di Enrico Tenaglia (*), Il 27 aprile il falso Gianni Santovito, partì dal Binario 21 della Stazione Centrale di Milano e fu deportato a Fossoli, poi a Bolzano, da dove il 5 agosto 1944 col ”Trasporto 73” fu deportato a Mauthausen (matr. 82515) e poi trasferito a Gusen dove fu ucciso il 17 gennaio 1945, prima di compiere i suoi 22 anni.
Nessuno conobbe il suo vero nome durante la deportazione. Solto quando capì dei essere prossimo alla fine, lo rivelò al compagno di prigionia Emilio Po, incaricandolo di portare la triste notizia alla famiglia.

* Enrico Tenaglia fu anch'egli deportato a Fossoli, ma poi rilasciato.

fonte: http://www.pietredinciampo.eu/portfolio/antonio-gentili/

Contenuti

Iscrizioni:
QUI ABITAVA
ANTONIO GENTILI
(GIANNI SANSOVITO)
NATO 1922
ARRESTATO 17.2.1944
DEPORTATO
MAUTHAUSEN
ASSASSINATO 17.1.1945
GUSEN
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Antonio Gentili è ricordato anche:

1) Campo della Gloria (Cimitero Maggiore di Milano campo 64) Cippo E4 Lastra 2
https://www.pietredellamemoria.it/pietre/campo-della-gloria-ai-caduti-per-la-liberta-cimitero-maggiore-milano/
pietra 188732

2) Stele ai Martiri di San Siro
https://www.pietredellamemoria.it/pietre/stele-ai-martiri-di-san-siro-milano/
pietra 189804

3) Monumento ai Caduti nei Lager in Germania – Milano - Lastra G
https://www.pietredellamemoria.it/pietre/monumento-ai-caduti-nei-lager-in-germania-milano/
pietra 121258

4) Lapide in sua memoria, affissa all'interno dello stabile di via Paravia 80
https://www.pietredellamemoria.it/search/antonio+Gentili/
pietra 212555

Gallery