260512 - Pietre di inciampo a ricordo della famiglia Silvera – Milano

Pietre d’inciampo a ricordo di Lelio Silvera, Bahia Laniado-Silvera e Violetta Silvera. Le tre pietre d’inciampo si trovano una fianco all’altra in viale Monterosa, 18 a Milano.
Le pietre d’inciampo (stolpersteine) furono ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig per tramandare la memoria delle persone deportate, fatte morire o uccise nei lager nazisti.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
zona Fiera
Indirizzo:
via Monterosa, 18
CAP:
20149
Latitudine:
45.4731072
Longitudine:
9.1520367

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede di fronte a quella che fu la loro abitazione
Data di collocazione:
2018
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Cubi di porfido (10x10 centimetri) con placca in ottone nella parte a vista.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
La casa dove visse la famiglia Silvera, si trova in viale Monterosa 18, a Milano.
Assunta la nazionalità italiana, i coniugi Silvera si stabilirono a Milano, dove Lelio esercitò l’attività di esportatore di tessuti.
Nel 1937, Salomone, figlio di Lelio e Bahia, si trasferì in Egitto motivi di studio, forse senza sapere che ciò gli avrebbe salvato la vita.
Sottovalutando i rischi derivati dalle leggi razziali promulgate nel 1938, la famiglia restò a Milano. In seguito, durante il tardivo tentativo di mettersi in salvo in Svizzera, i due coniugi e la figlia Violetta furono arrestati a Porto Ceresio, in provincia di Varese.
Come per tantissimi altri fuggiaschi, tutti e tre i membri della famiglia Silvera furono dapprima incarcerati a Varese, poi a Milano nel carcere di San Vittore per poi essere deportati ad Auschwitz, dove il 6 febbraio 1944 al loro arrivo, furono inviati immediatamente alle camere a gas.

  • Lelio Silvera,
    figlio di Salomone e Bolisa Ades, nacque il giorno 1 gennaio 1875 ad Aleppo (Siria), in una famiglia con ben dieci fratelli.
    Il 2 dicembre 1943 fu arrestato a Porto Ceresio, in provincia di Varese.
    Fu deportato ad Auschwitz dove fu assassinato in camera a gas il 6 febbraio 1944.

  • Bahia Laniado Silvera,
    figlia di Ezra Laniado e Zarifa Battino, nacque il 10 gennaio 1891 ad Aleppo (Siria).
    Il 2 dicembre 1943 fu arrestata a Porto Ceresio, in provincia di Varese.
    Fu deportata ad Auschwitz dove fu assassinata in camera a gas il 6 febbraio 1944.

  • Violetta Silvera,
    figlia di Lelio e Bahia Laniado, nacque secondogenita di ben 4 fratelli a Milano il 7 gennaio 1924.
    Come per i suoi genitori, il 2 dicembre 1943 fu arrestata a Porto Ceresio in provincia di Varese.
    Fu deportata ad Auschwitz dove all'età di 20 anni, il 6 febbraio 1944 fu assassinata in camera a gas.

    FONTI:
  • Pietredinciampo.eu
  • Contenuti

    Iscrizioni:


    QUI ABITAVA
    LELIO SILVERA
    NATO 1875
    ARRESTATO 2.12.1943
    DEPORTATO
    AUSCHWITZ
    ASSASSINATO 6.2.1944
    _

    QUI ABITAVA
    BAHIA
    LANIADO SILVERA
    NATA 1891
    ARRESTATA 2.12.1943
    DEPORTATA
    AUSCHWITZ
    ASSASSINATA 6.2.1944
    _

    QUI ABITAVA
    VIOLETTA SILVERA
    NATA 1924
    ARRESTATA 2.12.1943
    DEPORTATA
    AUSCHWITZ
    ASSASSINATA 6.2.1944

    Simboli:
    Informazione non reperita

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    Informazione non reperita

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