Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Corso Magenta, 55
- CAP:
- 20123
- Latitudine:
- 45.4656763
- Longitudine:
- 9.1734925
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Marciapiede di fronte a quella che fu la loro abitazione
- Data di collocazione:
- 2017 per Alberto Segre, 2019 per Giuseppe Segre e Olga Lövvy
- Materiali (Generico):
- Informazione non reperita
- Materiali (Dettaglio):
- Cubo di porfido (10x10 centimetri) con placca in ottone nella parte a vista.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Giuseppe Segre
figlio di da Marco Segre e Diamante Vitali, nacque il 30 marzo 1873 a Milano;
- Olga Lövvy
figlia di Amadio Lövvy e Rosina Fyzz, nacque l’11 novembre 1878 a Torino;
Sposatisi nel 1897, Giuseppe Segre ed Olga Lövvy ebbero i figli Amedeo ed Alberto.
Nello stesso anno, Giuseppe Segre fondò l'azienda tessile Segre & Schieppati.
Giuseppe si dedicò anche all’assistenza pubblica e fu co-fondatore della Croce Verde Milano che nel 1916 grazie principalmente a Giuseppe si fuse con l'Assistenza Pubblica Milanese, formando “Croce Verde – Assistenza Pubblica Milanese” di cui fu vicepresidente. L’anno successivo fu nominato 'Cavaliere della Corona d’Italia' per “[…] l’opera assidua e benefica che da parecchi anni esso dedica alla benemerita istituzione”.
Con l'anno 1938 e la promulgazione delle leggi razziali, non soltanto le benemerenze di Giuseppe furono dimenticate, ma una delazione ne causò l'arresto nel maggio 1944, dopo che già suo figlio Alberto e la nipotina Liliana (*), furono deportati a Fossoli.
Giuseppe e Olga furono arrestati e deportati ad Auschwitz dove giunsero il 30 giugno 1944 e subito inviati alle camere a gas.
- Alberto Segre
figlio di Giuseppe e di Olga Lövvy, nacque nel 1899 a Milano.
Fu sempre estremamente legato ai genitori e ad Amedeo, suo fratello.
Compì studi classici presso il liceo Manzoni. Nella prima guerra mondiale, fu richiamato alle armi e divenne sottotenente di artiglieria.
Quando tornò, studiò all’università Bocconi, laureandosi in economia e commercio ed entrò nell'azienda familiare per occuparsi di contabilità mentre il fratello già s'occupava della parte commerciale.
Nel 1929 sposò Lucia Foligno e la loro felicità fu completa quando il 10 settembre 1930 nacque Liliana (*). Ma Lucia morì a 25 anni di cancro, lasciando Alberto (31 anni) solo, ma con l'impegno di dedicarsi alla loro bambina, senza mai più risposarsi.
Al contrario di suo fratello Amedeo che inizialmente credette nel fascismo, Aberto fu profondamente antifascista da sempre, ma pur non essendo ottimista sul futuro, Alberto escluse di lasciare l’Italia e lasciare genitori.
Solo dopo l’armistizio dell'8 settembre, quando divennero chiari i pericoli che gli ebrei correvano, Alberto che dalla Questura aveva ottenuto un permesso per i genitori, affidò Liliana ad amici fidati e tentò di rifugiarsi in Svizzera, ma sul confine l'arresto di Alberto e Liliana segnò l'inizio del loro calvario.
Il 30 gennaio 1944, partendo dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano, Alberto e Liliana furono deportati ad Aushwitz ed al loro arrivo Alberto e Liliana furono separati definitivamente.
Secondo documenti CDEC, risulta esser stato ucciso il 27 aprile del 1944, all'età di 45 anni.
NOTA:
* Il 19 gennaio 2018, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nominò Liliana Segre 'Senatrice a vita'.
FONTI:
- Pietredinciampo: Giuseppe Segre
- Pietredinciampo: Segre-Loövy
- Wikipedia - Liliana Segre
- Giuseppe Segre
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI ABITAVA
GIUSEPPE SEGRE
NATO 1873
ARRESTATO 18.5.1944
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO 30.6.1944
QUI ABITAVA
OLGA LÖVVY SEGRE
NATA 1878
ARRESTATA 18.5.1944
DEPORTATA
AUSCHWITZ
ASSASSINATA 30.6.1944
QUI ABITAVA
ALBERTO SEGRE
NATO 1899
ARRESTATO 8.12.1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO 27.4.1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita