274647 - Pietre d’inciampo a ricordo di Cesare Fano e Silvia Usigli Fano – Milano

Le due pietre di inciampo a ricordo dei coniugi Cesare Fano e Silvia Ausigli si trovano allineate verticalmente di fronte a quella che fu la loro abitazione di via Corridoni a Milano.
Le pietre d’inciampo (stolpersteine) furono ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig per tramandare la memoria delle persone deportate, fatte morire o uccise nei lager nazisti; sono cubetti di porfido con la faccia a vista ricoperta in ottone su cui sono incisi il nome del caduto e date e luoghi di nascita e di morte.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
zona Monforte
Indirizzo:
via Corridoni, 1
CAP:
20122
Latitudine:
45.46330555761
Longitudine:
9.1997648822784

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede di fronte a quella che fu la loro abitazione
Data di collocazione:
2018
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Cubetti di porfido ricoperto da una piastra di ottone sulla faccia superiore, su cui è incisa la dedica. Misura delle piastre in ottone: 10x10 cm.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:

  • Cesare Fano
    nacque il 13 giugno 1868 a Colorno, in provincia di Parma.

  • Silvia Usigli
    nacque il 2 settembre 1879 a Rovigo, in una famiglia con discrete proprietà terriere nel Polesine.

    Nel 1904 Cesare e Silvia si sposarono e poi nacque il loro figlio Paolo.
    Stabilitisi a Milano in Via Corridoni 1, Cesare lavorò in banca e ciò permise loro di condurre una vita agiata e tranquilla, finché sottovalutarono la gravità delle conseguenze dell’emanazione delle leggi razziali del 1938.
    Convinti entrambi che la loro avanzata età li avrebbe preservati da qualunque pericolo, sul finire del 1943 pur esitando, fuggirono in Svizzera.
    Tragicamente la loro fuga terminò a Tirano () il 30 gennaio 1944 furono condotti nel carcere milanese di San Vittore.
    Cesare Fano e sua moglie Silvia Usigli (in Fano) furono deportati col trasporto che giunse ad Auschwitz il 6 febbraio 1944.
    Destinati immediatamente alle camere a gas, furono entrambi uccisi quello stesso giorno: Cesare aveva 76 anni e Silvia 65.

    FONTE:
  • Progetto Pietre d'inciampo

    APPROFONDIMENTI
  • Leggi razziali fasciste del 1938
  • Pietredellamemoria: Lastra in memoria dei detenuti di San Vittore - Milano
  • Contenuti

    Iscrizioni:

    QUI ABITAVA
    CESARE FANO
    NATO 1868
    ARRESTATO 18.12.1943
    DEPORTATO AUSCHWITZ
    ASSASSINATO 6.2.1944

    QUI ABITAVA
    SILVIA USIGLI FANO
    NATA 1879
    ARRESTATA 18.12.1943
    DEPORTATA AUSCHWITZ
    ASSASSINATAO 6.2.1944


    Simboli:
    Informazione non reperita

    Altro

    Osservazioni personali:
    Informazione non reperita

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