259435 - Pietre d’inciampo a ricordo di Salvatore e Alberto Segre – Torino

Quello delle pietre d’inciampo è un progetto europeo per tenere viva la Memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti che non hanno fatto ritorno alle loro case. Le «pietra d’inciampo» a ricordo di Salvatore Segre e di Antonio Segre sono state deposte a Torino il giorno 11 gennaio 2015 in via Principe Tommaso 18, di fronte all’abitazione dove vissero. Le Pietre sono state collocate su iniziativa degli Enti promotori e della Città di Torino. Salvatore ed Alberto Segre, padre e figlio rispettivamente, dopo l’8 settembre 1943 presero parte alle prime organizzazioni partigiane torinesi. A seguito di delazione, furono arrestati e tradotti inizialmente nelle carceri Nuove di Torino. Furono infine deportati nel campo di sterminio di Mauthausen. Salvatore morì nel sotto-campo di Ebensee il 5 maggio 1945, giorno della liberazione del campo da parte dell’Esercito alleato. Alberto venne assassinato a Mauthausen il 2 aprile 1945.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Principe Tommaso 18
CAP:
10125
Latitudine:
45.0582267
Longitudine:
7.6817974

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede di fronte al numero civico 18 di via Principe Tommaso
Data di collocazione:
11 gennaio 2015
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Le Pietre di inciampo sono dei blocchi in pietra ricoperti da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore. Misura della piastra in ottone: 10x10 cm.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Salvatore Segre nasce ad Asti il 31 ottobre 1897, figlio di Leone ed Annetta Ghiron, e si coniuga con Eugenia Treves. Dopo l'8 settembre 1943 entra subito in contatto con gli organizzatori delle prime formazioni partigiane torinesi; prende parte alla lotta di liberazione militando in una gruppo partigiano autonomo operante nel capoluogo piemontese. Mentre è in procinto di partire per località in montagna, il 17 dicembre 1943 a seguito di una delazione viene arrestato dai tedeschi, a Torino insieme al figlio Alberto. Tradotto inizialmente nelle carceri "Nuove" di Torino, viene successivamente deportato (con il trasporto 18 Tibaldi che partì dalla stazione di Torino Porta Nuova il 13 gennaio 1944) nel campo di concentramento di Mauthausen (Matricola no. 42313). Qui, nel sotto-campo di Ebensee, muore il 5 maggio 1945, nel giorno della liberazione del campo da parte dell’Esercito americano.

Alberto Segre nasce a Torino il 24 novembre 1925, è figlio di Salvatore ed Eugenia Treves. Dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nelle formazioni autonome cittadine; arrestato col padre Salvatore a Torino il 17 dicembre 1943, viene tradotto nelle Carceri "Nuove" di Torino. Deportato (con il trasporto 18 Tibaldi che partì dalla stazione di Torino Porta Nuova il 13 gennaio 1944) nel campo di concentramento di Mauthausen (Matricola no. 42312), dove viene ucciso il 2 aprile 1945.

Le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) sono un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti: un piccolo blocco quadrato di pietra (10×10 cm), ricoperto di ottone lucente, posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti: ne ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.

Contenuti

Iscrizioni:
QUI ABITAVA
SALVATORE SEGRE
NATO 1897
ARRESTATO 3.12.1943
DEPORTATO 1944
MAUTHAUSEN
ASSASSINATO 5.5.1945
EBENSEE

QUI ABITAVA
ALBERTO SEGRE
NATO 1925
ARRESTATO 3.12.1943
DEPORTATO 1944
MAUTHAUSEN
ASSASSINATO 2.4.1945
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Crediti fotografici: Gabriele Loccioni

Riferimenti:

Progetto Pietre d’Inciampo

Museo diffuso Torino – Pietre della Memoria

CDEC: Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – Segre Salvatore

CDEC: Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – Segre Alberto

ANED – Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti, 3 aprile 2022: 3 aprile 1945 - Muore Alberto Segre. Vedi File Facebook di ANED.

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