Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Filangieri 4
- CAP:
- 10122
- Latitudine:
- 45.055077329559
- Longitudine:
- 7.6705860656414
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Sul marciapiede di fronte al civico 4
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Sampietrino d'autore incastonato nel manto stradale ricoperto in ottone
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Remo Jona nacque ad Asti il 30 aprile 1900 da Rodolfo e Emilia Segre. Sposato con Ilka Vitale, viveva con la moglie ed i figli Ruggero e Raimondo in via Filangieri 4 a Torino. Ebreo, dopo l'otto settembre 1943 per sfuggire al rischio di deportazione si nascose con la famiglia a Issime in Valle d'Aosta. In quel luogo, però, il 7 dicembre 1943 venne catturato insieme alla moglie e ai figli, condotto alle carceri di Aosta e quindi trasferito nel campo di Fossoli. Fu deportato ad Auschwitz con il trasporto partito il 22 febbraio 1944 e arrivato il 26 dello stesso mese. Attivato al campo, superò la selezione e venne immatricolato col numero 174508. Diversamente dalla moglie e dai due figli, che furono uccisi all'arrivo ad Auschwitz, Remo sopravvisse alle dure prove del campo e venne liberato il 27 gennaio 1945. Morì il 18 dicembre 1954, travolto da una motocicletta sulla strada provinciale di Lanzo, nei pressi della villa dei suoceri.
Ilka (in alcuni documenti anche Ilca) Vitale nacque a Torino il 17 febbraio 1906 da Achille e Rina Loria. Sposata con Remo Jona, viveva con il marito e i figli Ruggero e Raimondo in via Filangieri 4 a Torino. Ebrea, dopo l'otto settembre 1943 per sfuggire al rischio della deportazione si nascose con la famiglia a Issime in Valle d'Aosta. In quel luogo, però, il 7 dicembre 1943 venne catturato insieme ai genitori e al fratello, condotto alle carceri di Aosta e quindi trasferito nel campo di Fossoli. Fu deportato ad Auschwitz con il trasporto partito il 22 febbraio 1944 e arrivato il 26 dello stesso mese. All'arrivo al campo, Ilka non superò la prima selezione e venne uccisa il giorno stesso insieme ai suoi figli.
Ruggero Achille Rodolfo Jona nacque a Torino il 5 febbraio 1932 da Remo e Ilka Vitale. Viveva con i genitori e con il fratello Ruggero in via Filangieri 4 a Torino. Ebreo, dopo l'otto settembre 1943 per sfuggire al rischio della deportazione si nascose con la famiglia a Issime in Valle d'Aosta. In quel luogo, però, il 7 dicembre 1943 venne catturato insieme ai genitori e al fratello, condotto alle carceri di Aosta e quindi trasferito nel campo di Fossoli. Fu deportato ad Auschwitz con il trasporto partito il 22 febbraio 1944 e arrivato il 26 dello stesso mese. All'arrivo al campo, Ruggero non superò la prima selezione e venne ucciso il giorno stesso insieme a sua madre e suo fratello.
Raimondo Luigi Eugenio Jona nacque a Torino il 13 gennaio 1937 da Remo e Ilka Vitale. Viveva con i genitori e con il fratello Ruggero in via Filangieri 4 a Torino. Ebreo, dopo l'otto settembre 1943 per sfuggire al rischio della deportazione si nascose con la famiglia a Issime in Valle d'Aosta. In quel luogo, però, il 7 dicembre 1943 venne catturato insieme ai genitori e al fratello, condotto alle carceri di Aosta e quindi trasferito nel campo di Fossoli. Fu deportato ad Auschwitz con il trasporto partito il 22 febbraio 1944 e arrivato il 26 dello stesso mese. All'arrivo al campo, Raimondo non superò la prima selezione e venne ucciso il giorno stesso insieme a sua madre e suo fratello.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI ABITAVA
REMO JONA
NATO 1900
ARRESTATO 7.12.1943
DEPORTATO 22.2.1944
AUSCHWITZ
LIBERATO
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QUI ABITAVA
ILKA VITALE
IN JONA
NATA 1906
ARRESTATA 7.12.1943
DEPORTATA 22.2.1944
AUSCHWITZ
ASSASSINATA 26.2.1944
---
QUI ABITAVA
RUGGERO ACHILLE
RODOLFO JONA
NATO 1932
ARRESTATO 7.12.1943
DEPORTATO 22.2.1944
AUSCHWITZ
ASSASSINATO 26.2.1944
---
QUI ABITAVA
RAIMONDO LUIGI
EUGENIO JONA
NATO 1937
ARRESTATO 7.12.1943
DEPORTATO 22.2.1944
AUSCHWITZ
ASSASSINATO 26.2.1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Crediti fotografici Marco Cockings