Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Orso Partecipazio, 4
- CAP:
- 30126
- Latitudine:
- 45.4147117
- Longitudine:
- 12.3681442
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- marciapiede di via Orso Partecipazio 4
- Data di collocazione:
- 22 Gennaio 2018
- Materiali (Generico):
- Informazione non reperita
- Materiali (Dettaglio):
- sampietrino d'autore incastonato nel manto stradale ricoperto in ottone
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Edgardo Bassani, figlio di Giacomo Bassani e Ida Rieti, è nato in Italia a Ferrara il 27 novembre 1893.
Venne arrestato a Como nel 1943.
Successivamente deportato nel campo di sterminio di Auschwitz, dove morì.
Nives Servadio, figlia di Giacomo Servadio e Rina Donati, è nata in Italia a Firenze il 17 marzo 1900.
Fu arrestata alla Frontiera Italo-svizzera, nel 1943, per essere poi deportata nel campo di concentramento di Auschwitz.
Tina Bassani, figlia di Edgardo Bassani e Nives Servadio, è nata in Italia, a Venezia il 3 giugno 1929.
Venne arrestata a Como nel 1943 assieme alla sua famiglia.
Successivamente fu deportata nel campo di concentramento di Auschwitz, dove morì.
Franco Bassani, figlio di Edgardo Bassani e Nives Servadio, è nato in Italia, a Venezia il 18 settembre 1923.
Venne arrestato a Como nel 1943.
Successivamente venne deportato nel campo di concentramento di Auschwitz, dove morì.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI ABITAVA
EDGARDO BASSANI
NATO 1893
ARRESTAT 1.12.1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO
QUI ABITAVA
NIVES SERVADIO
NATA 1900
ARRESTATA 1.12.1943
DEPORTATA
AUSCHWITZ
ASSASSINATA
QUI ABITAVA
TINA BASSANI
NATA 1929
ARRESTATA 1.12.1943
DEPORTATA
AUSCHWITZ
ASSASSINATA
QUI ABITAVA
FRANCO BASSANI
NATO 1923
ARRESTATO 1.12.1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Le pietre d'inciampo sono un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig.
Esse servono per ricordare le persone deportate nei campi di concentramento.
Questi sono degli esempi: su esse è inciso il nome della persona deportata nel campo di concentramento di Auschwitz e tutti i suoi dati. Viene anche espresso il modo in cui è morta.