Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Favana 2
- CAP:
- 21052
- Latitudine:
- 45.608804
- Longitudine:
- 8.82813
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- all'interno del cimitero monumentale
- Data di collocazione:
- 1968
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Ottone, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Cappella in cemento intonacato, tombe in marmo bianco, altare in pietra, candelabri con proiettili in bronzo, lampada votiva in bronzo, spade in bronzo, treppiede di fucili in bronzo, elmetto in bronzo, corona d'alloro in bronzo, stella alpina in bronzo, stemma ANMIG in ottone.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Busto Arsizio
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Negli anni '50 la sezione dell'ANMIG di Busto chiese all'amministrazione comunale di erigere al Cimitero monumentale un sacrario ai Caduti bustesi delle due guerre mondiali, ma la richiesta venne rigettata fino agli anni '70, quando la nuova amministrazione comunale, con il sostanzioso contributo dell'ANMIG, procedette ad accogliere la richiesta: così venne eretto il sacrario, sull'esempio del Cimitero Monumentale di Milano, e nel 1982 fu aggiunta la statua del Cristo risorto, opera dello scultore Muzio Merelli, ricca di simbologia non solo religiosa: infatti il Cristo ha la mano destra protesa verso i Caduti delle guerre, la sinistra indica una esplosione nucleare, rappresentata in bronzo, che "emerge tra le schegge e il turbinio delle guerre", a monito delle future generazioni. Per il contributo fornito, l'ANMIG di Busto fu insignito della civica benemerenza come associazione, il 27 ottobre 1984. Oggi l'Anmig sez. di Busto è stato sostituito dal Comitato "Amici del Centro Civico", che in qualche modo ne porta avanti l'opera di conservazione delle vicende storiche. A Busto Arsizio molte sono le opere atte alla conservazione della memoria: a parte il monumento principale in piazza Trento e Trieste, vi è il Parco delle Rimembranze, la cripta ai partigiani presente nello stesso cimitero monumentale, un'altra cripta ai caduti nella Chiesa dei Santi Apostoli, una lapide all'interno del Municipio dedicata ad una famiglia di tre persone deportate nei lager nazisti. La storia della Resistenza a Busto è stata importante, soprattutto perchè coinvolse le fabbriche, in cui gli operai scioperavano e subirono irruzioni dei nazifascisti con conseguenti fucilazioni di massa e deportazioni nei lager nazisti.
Contenuti
- Simboli:
- I simboli presenti sono numerosi: le spade che rappresentano i combattenti di cielo, mare e terra, l'elmetto e i fucili, la vittoria alata, la stella alpina, i proiettili, la figura di Cristo risorto.
Altro
- Osservazioni personali:
- Ci hanno incuriosito i due dipinti murali, così diversi nel soggetto e nei colori: ci piace pensare che rappresentino la contrapposizione tra la vita e la morte, tra la guerra e la famiglia.
Non è stato facile reperire notizie storiche sul sacrario ed è per questo che vorremmo ringraziare per la disponibilità la Biblioteca di Busto Arsizio e il Comitato amici del Tempio civico, che ci hanno fornito materiale prezioso.