Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Pertini
- CAP:
- 52022
- Latitudine:
- 43.54224239249228
- Longitudine:
- 11.451307833194733
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Cimitero Castelnuovo
- Data di collocazione:
- 04/07/1948
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Monumento in marmo con scritte in bronzo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Cavriglia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il 4 Luglio del 1944 verso le 7 del mattino, il paese di Castelnuovo fu accerchiato dai soldati tedeschi, che, sotto il comando di un ufficiale, giunsero a piedi o su camion e, a piccoli gruppi, cominciarono il rastrellamento casa per casa di tutti gli uomini del paese, obbligando invece le donne e i bambini ad abbandonare le case e a rifugiarsi in campagna. Gli uomini, molti anziani o di mezza età, furono portati nella piazza principale del paese, Piazza IV Novembre, dove furono raggruppati e sorvegliati da guardie armate. Tra queste persone c’era anche don Ferrante Bagiardi, che, a differenza degli altri, comprendendo la gravità della cosa, distribuì la comunione a tutti i compaesani, tentando inutilmente anche di offrire la propria vita al posto di quegli innocenti. Alcuni riuscirono miracolosamente a fuggire pochi minuti prima della fucilazione, che avvenne alle 9.30 attraverso due lunghe raffiche di mitragliatrice. Morirono 74 persone, tra cui un seminarista di 17 anni e molti anziani. A questo punto i tedeschi presero della mobilia dalle case vicine, l’accatastarono sopra i corpi, li cosparsero di benzina e dettero fuoco ai cadaveri, rendendoli così irriconoscibili. Prima di andarsene, saccheggiarono e dettero alle fiamme anche le case di Castelnuovo.
I corpi, resi irriconoscibili a causa del fuoco, rimasero in piazza IV Novembre per una settimana sotto il sole rovente, finché l’11 luglio grazie all’intervento coraggioso e alla generosità di una trentina di uomini furono caricati su un carretto e con diversi viaggi portati al cimitero dove furono sepolti in una fossa comune. Dopo la sepoltura alle 17.30 dello stesso giorno i Tedeschi a Le Matole uccisero altri 10 uomini. Il 2 Novembre per la Commemorazione dei defunti venne data una prima provvisoria sistemazione realizzando una bordatura tipo aiuola e soprattutto un quadro con l’elenco dei caduti e la piazza dell’eccidio.
Il 4 luglio 1948 venne inaugurato il Monumento funebre ai martiri del 4 e 11 luglio 1944.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Ai martiri del 4 e 11 luglio 1944
- Simboli:
- Croce
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA STAFF PIETRE: QUESTO MONUMENTO E' STATO CENSITO DALLE SCUOLE IC MASACCIO E SCUOLA MEDIA MAGIOTTI