246687 - Sacrario ai partigiani di Crespellano – Calcara di Valsamoggia (BO)

Il Sacrario fu realizzato dall’Amministrazione Comunale di Crespellano, all’interno di una cappella del cimitero della frazione di Calcara, per ricordare i 14 abitanti che lottarono durante la guerra di Liberazione.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Calcara di Crespellano
Indirizzo:
Via Larga
CAP:
40056
Latitudine:
44.553360861648
Longitudine:
11.130594774869

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nella cappella posizionata al centro del portico di destra del cimitero di Calcara.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La cappella presenta un cancelletto in ferro battuto all'ingresso. Subito dopo di esso, a terra, si trova una lastra di marmo chiaro con la dedica del Comune di Crespellano.
Sulla parete di fondo si trova un altare in marmo sopra il quale è posta una lapide centinata in marmo bianco con doppia cornice in marmo (una stretta nera e una larga chiara).
Sulla lapide sono incisi la dedica e i nomi dei partigiani, su una doppia colonna, con le date di nascita e di morte.
Dal soffitto pende una lampada di metallo su cui è incisa la scritta "DONA EIS REQUIEM AETERNAM".
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Valsamoggia
Notizie e contestualizzazione storica:
Alfonso Guizzardi nacque il 18 agosto 1893 a Crespellano, da Adolfo e Teodolinda Scagliarmi. Durante la Resistenza militò dal 1° maggio 1944 nella 63a brigata Bolero Garibaldi. Nella notte del 1° luglio 1944 un gruppo di fascisti prelevarono presso le loro abitazioni Amedeo Luppi, in via Garibaldi a Calcara di Crespellano, e Alfonso Guizzardi, in via Cassola a Crespellano. I due partigiani furono portati in via Cassoletta e lì furono uccisi.

Gaudenzio Girotti nacque a bazzano il 29 ottobre 1920, da Ernesto e Maria Sighinolfi. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio militare in fanteria dal 3 marzo 1940 all'8 settembre 1943. Partigiano dal 7 luglio 1944, militò nella brigata Corsini della divisione Modena. Cadde in combattimento a Pavullo nel Frignano (MO).

Amedeo Luppi nacque l'8 settembre 1906 ad Anzola Emilia, da Alberto ed Elisa Landuzzi. Militò come partigiano dal 1° maggio 1944 nel battaglione Zini della 63a brigata Bolero Garibaldi. Nella notte del 1° luglio 1944 un gruppo di fascisti prelevarono presso le loro abitazioni Amedeo Luppi, in via Garibaldi a Calcara di Crespellano, e Alfonso Guizzardi, in via Cassola a Crespellano. I due partigiani furono portati in via Cassoletta e lì furono uccisi.

Domenico Raimondi nacque a S. Giovanni in Persiceto il 13 gennaio 1902, da Enrico e Adele Rocchi. Il 17 gennaio 1944 si recò nel comune di Sasso Marconi per fare ricerche del figlio Paris rastrellato dai tedeschi. Il 6 novembre 1945 la sua salma fu ritrovata nel parco della villa Ghisilieri in località Colle Ameno (Sasso Marconi). Si presume che sia stato fucilato dai tedeschi il 17 novembre 1944.

Corrado Tagliavini nacque il 16 febbraio 1923 a Crespellano, da Giuseppe ed Elena Gherardi. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio negli autieri a Bologna dal 20 settembre 1942 all'8 settembre 1943 con il grado di caporale. Partigiano dal 20 giugno 1944, militò nel battaglione Tarzan della brigata Folloni della div. Modena Montagna con funzione di comandante. Catturato il 17 agosto 1944, fu detenuto nel carcere di Vignola (MO) sino al 26 agosto 1944 quando fu impiccato a Castelvetro (MO).

Giovanni Ragni, nacque il 10 febbraio 1904 a Crespellano, da Cleto ed Ersilia Carpanelli. Fu partigiano dal 10 ottobre 1943 e militò nel battaglione Zini della 63a brigata Bolero Garibaldi con funzione di comandante di compagnia.

Carlo Cervellati nacque il 12 aprile 1895 a Minerbio, da Gian Maria e Adele Bettini. Fu partigiano dal 10 marzo 1944 e militò nella 7a brigata GAP Gianni Garibaldi. Fu deportato a Mauthausen (Austria) il 22 dicembre 1944. Qui morì in data sconosciuta, insieme ai figli Idro e Irnerio.

Irnerio Cervellati nacque l’8 gennaio 1917 a Crespellano da Carlo e Clementina Ruggeri. Dal 10 luglio 1944 militò nella 7a brg. GAP Gianni Garibaldi. Il 22 dicembre 1944 fu deportato al campo di concentramento di Gusen-Mauthausen. Morì a Gusen (Austria) il 2 aprile 1945, insieme al padre Carlo e al fratello Idro.

Idro Cervellati nacque il 15 giugno 1922 a Crespellano da Carlo e Clementina Ruggeri. Dal 10 luglio 1944 militò nella 7a brg GAP Gianni Garibaldi. Il 22 dicembre 1944 fu deportato al campo di concentramento di Gusen-Mauthausen. Morì il 19 aprile 1945 a Mauthausen, insieme al padre Carlo e al fratello Irnerio.

Dante Simoni nacque il 3 novembre 1920 a Castelfranco Emilia, da Amedeo e Adelgisa Rinaldi. Prestò servizio militare nella sussistenza a Verona dal 4 febbraio 1940 all'8 settembre 1943. Fu partigiano dall'1 giugno 1944 e militò nella 7a brigata GAP Gianni Garibaldi. Rastrellato dai tedeschi a Bologna il 19 dicembre 1944, non fece più ritorno.

Oliviero Simoni nacque il 22 luglio 1926 a Crespellano, da Serafino e Maria Morisi. Fu partigiano dal 7 aprile 1944. Militò nel battaglione Tarzan della 7ª brigata GAP Gianni Garibaldi e operò ad Anzola Emilia. Arrestato nell'estate 1944, riuscì a fuggire mentre lo stavano trasportando verso Bolzano. Si recò a Montefiorino (MO) e prese parte alla battaglia per la difesa della repubblica partigiana e a quella di Benedello di Pavullo (MO) contro i tedeschi. Tornò in pianura, a Calcara di Crespellano, e con il battaglione Tarzan prese parte alla battaglia di Porta Lame. Fu arrestato dalle SS il 28 febbraio 1945 e incarcerato nella caserma di via Santa Chiara a Bologna dove fu a lungo torturato. È considerato disperso dall'1 marzo 1945.

Cesare Stoppazzini nacque il 16 marzo 1913 a Crespellano, da Ferdinando e Luigia Lambertini. Fu partigiano dall'1 marzo 1944 e militò nel battaglione Tarzan della 7ª brigata GAP Gianni Garibaldi. La mattina del 5 dicembre 1944 fu arrestato con altri compagni, dietro delazione del fascista Ugo Lambertini, nella casa che da Ponte Samoggia porta a Calcara di Crespellano. Rinchiuso nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna), fu prelevato assieme ad altri detenuti e fucilato ai colli di Sabbiuno di Paderno (Bologna) il 14 dicembre 1944.

Olga Bonfiglioli nacque il 23 ottobre 1913 a Bazzano, da Giuseppe e Marta Gherardi. Fu partigiana dal 2 aprile 1944. Militò nel battaglione Zini della 63a brigata Bolero Garibaldi ed operò a Crespellano.

Fonte: https://www.storiaememoriadibologna.it

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla lastra a terra:
IL COMUNE DI CRESPELLANO
MEMORE DEI SUOI FIGLI GLORIOSI
LI VOLLE QUI UNITI
AD IMPERITURO RICORDO
AI POSTERI
A MONITO DI LIBERTA’
E DI PACE

Sulla lastra a parete:
A MEMORIA DEI FORTI
CHE PUGNARONO E CADDERO
PER LA LIBERTA’ D’ITALIA
GRIDANDO AI BARBARI E AI TIRANNI
LA LORO FEDE NELL’AVVENIRE

ALFONSO GUIZZARDI
N. IL 19-8-1893 - M. IL 2-7-1944
GAUDENZIO GIROTTI
N. IL 29-10-1920 - M. IL 26-8-1944
AMEDEO LUPPI
N. L’8-9-1906 - M. IL 2-7-1944
PAOLO PANCALDI
N. IL 25-8-1920 - M. IL 26-4-1945
DOMENICO RAIMONDI
N. IL 13-1-1901 - M. IL 17-11-1944
CORRADO TAGLIAVINI
N. IL 16-2-1923 - M. IL 26-8-1944
GIOVANNI RAGNI EX P.R. C.N.L.
N. IL 10-2-1904 - M. IL 3-5-1957

CARLO CERVELLATI
N. IL 12-4-1895 - DISPERSO
IRNERIO CERVELLATI
N. L’8-1-1917 - DISPERSO
IDRO CERVELLATI
N. IL 15-6-1922 - DIPERSO
DANTE SIMONI
N. IL 3-11-1920 - DISPERSO
OLIVIERO SIMONI
N. IL 22-7-1926 - DISPERSO
CESARE STOPPAZZINI
N. IL 16-6-1913 - M. IL 14-12-1944
OLGA BONFIGLIOLI
N. IL 23-10-1913 - M. IL 2-7-1971
Simboli:
Sui ogni nome dei partigiani è presente la rispettiva fotoceramica tonda.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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