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281283 - Sacrario dei Caduti partigiani – Cimitero di Cherasco (CN)

Il Sacrario ai Caduti partigiani di Cherasco si trova all’interno di una cappella del locale Cimitero e raccoglie le spoglie di 15 partigiani e di un civile caduti tra il 1943 ed il 1945. Sulla parte frontale dell’altare è collocata una lastra rettangolare di marmo, sostenuta da quattro perni di bronzo a forma di croce. Su detta lastra è composta la dedica del Comune di Cherasco ai suoi Caduti partigiani. I caratteri sono di bronzo ed in rilievo. Sulla parete, dietro l’altare, vi è una grande lastra rettangolare di marmo bianco con venature grigie. Qui vi sono incisi i nomi di 13 partigiani e di un civile, ognuno seguito dai propri estremi anagrafici. L’ordine seguito è quello alfabetico. La data di morte è preceduta da una piccola croce. Sul margine sinistro della lapide, accanto ad ogni nominativo, è applicato il relativo fotoritratto in ceramica del Caduto, racchiuso in una cornice ovale di bronzo. Altre due lastre rettangolari di marmo, una per parte, si trovano accanto ai margini inferiori della lapide: Quella a sinistra (rispetto a chi guarda) è riferita al carabiniere partigiano Giovanni Rinaldi: vi sono incisi il dome del Caduto e gli estremi anagrafici: la data di nascita è preceduta da una stella, mentre quella di morte da una croce. Il fotoritratto in ceramica, racchiuso in una cornice ovale di bronzo, è applicato in posizione centrale nella parte superiore della lastra. Stessa descrizione per la lastra di destra, quella che riguarda Giovanni Devalle, con l’unica differenza che non vi è il suo fotoritratto. Tutti i caratteri incisi sono stati rivestiti con vernice di colore nero. Sopra l’altare (alla destra di chi guarda) si trova una grande croce di metallo. Dal soffitto pende la lampada votiva di bronzo e vetro, sostenuta da tre catene a maglie di ferro. Al Sacrario si accede mediante un cancello di ferro a doppia anta, con i battenti che, congiungendosi, al vertice, formano una croce cristiana.