95577 - Stele a Bruschi Ermanno e Ghibellini Ezechiello – Modena

Stele posta a lato della strada oggi chiamata Nuova Estense prima dello svincolo della tangenziale diretta a Sassuolo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Santa Maria di Mugnano
Indirizzo:
Str. Bellaria, 144
CAP:
41126
Latitudine:
44.6019571
Longitudine:
10.931300299999975

Informazioni

Luogo di collocazione:
Posta anteriormente alla ex scuola elementare di Santa Maria di Mugnano lato strada
Data di collocazione:
Non nota
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide in marmo con lettere a rilievo con foto dei caduti rettangolari incorniciate di nero. La lapide è sostenuta da due lamine metalliche disposte a croce e inserite in una cornice circolare stretta in alto e più ampia in basso.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Associazioni Combattentistiche
Notizie e contestualizzazione storica:
Ermanno Bruschi, nato a Modena il 17 aprile 1924 di professione Meccanico. Partigiano con nome di battaglia “Bruno” nella Divisione II Modena Pianura,Brigata “W.Tabacchi”
Partigiano Tenente Vice Commissario di formazione con 338 uomini. Ha ricevuto due medaglie d'Argento al valore militare alla memoria.
Motivazioni:
“Giovane entusiasta e deciso si dedicava,tra i primi,alla lotta di liberazione offrendosi ripetute volte volontario per l’effettuazione di rischiose imprese e di importanti atti di sabotaggio. Si distingueva decisamente apportando gravi danni al traffico ferroviario ed imponendosi,in combattimento,per iniziativa,per tenacia e per temerario coraggio.
Pianura modenese,ottobre 1943-aprile 1945”.
“Valoroso combattente della lotta partigiana nei combattenti per la liberazione della città di Modena,si imponeva per iniziativa e per entusiastico ardimento. Sbarrato con pochi uomini il passo ad una formazione nemica dieci volte superiore,fronteggiava coraggiosamente la violenta reazione avversario. Ferito alla testa,nonostante la grave perdita di sangue,continuava a combattere incitando i suoi con le parole e con l’esempio. Nuovamente colpito cadeva da prode fronte al nemico.
Vaciglio 22 aprile 1945”.

Ezechiello Gibellini
nato a Santa Maria di Mugnano (Mo) il 29 marzo 1894, di professione Barbiere. Sottotenente partigiano Capo servizi di formazione con 250 uomini, con nome di battaglia “Vasco” nella Divisione II Modena Pianura Brigata “Ivan”. Fu fucilato dalle Brigate Nere sulla via Emilia il 31 luglio 1944
Fonte: “PER NON DIMENTICARE” di Piero Pedroni e Giorgio Barbieri Edizioni Il Fiorino

Contenuti

Iscrizioni:
CADUTI NELLA LOTTA CONTRO IL NAZI-FASCISMO
PER LA LIBERTA’ E L’INDIPENDENZA DELL’ITALIA
PARTIGIANO
BRUSCHI ERMANNO
“BRUNO M.D’A AL V.M.,,
N. 17 4 1924 M. 22 4 1945

PARTIGIANO
GIBELLINI EZECHIELLO
“VASCO,,
N. 29 3 1894 M. 31 7 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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