175330 - Stele a Dante Freddi – Reggiolo

La struttura,inaugurata il 25 Aprile 2001, sostituendo un precedente manufatto, è dedicata al partigiano Dante Freddi. Alla sua “memoria” sarà conferita la medaglia d’Argento al Valor Militare. Un monumento, dedicato sempre al Freddi, si trova poco distante, nel giardino antistante la Rocca, in Piazza dei Martiri. Inoltre il suo nome è presente anche nella lapide dedicata ai Caduti partigiani posta sulla parete esterna della Rocca (vedere relativa scheda).

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Capoluogo
Indirizzo:
Strada Provinciale 43 angolo Piazza dei Martiri
CAP:
42042
Latitudine:
44.9179006
Longitudine:
10.8037128

Informazioni

Luogo di collocazione:
Prato antistante la Rocca
Data di collocazione:
25 Aprile 2001
Materiali (Generico):
Laterizio, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Pietra per la lapide su cui è composta l'epigrafe. Metallo per la targa collocata sulla lapide e per la struttura con il pannello informativo. Ceramica per il fotoritratto del Caduto. Laterizio per il basamento del cippo. Il monumento è costituito da una ruvida lastra di pietra di forma rettangolare, leggermente inclinata all'indietro, su cui è composta l'epigrafe. Questa reca inciso il nome del Caduto con gli estremi anagrafici. Tra questi è collocato il fotoritratto in ceramica. I caratteri sono stati riempiti con vernice di color nero. Sulla parte superiore destra della lastra è applicata una targa rettangolare di metallo sulla quale sono riportate le circostanze che portarono alla morte il Freddi. Anche qui i caratteri sono incisi e riempiti con vernice di color bianco. La lastra poggia su un basamento di laterizio a pianta rettangolare. Accanto ad esso si trova una struttura metallica che sostiene un piccolo pannello con una breve biografia (in italiano ed inglese) del partigiano in italiano ed inglese a cura del Comune di Reggiolo, dell'A.N.P.I. e dell'Auser. Un QR code permette di approfondire la storia di Dante Freddi.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Reggiolo, A.N.P.I. di Reggiolo, Auser
Notizie e contestualizzazione storica:
Dante Freddi (“Noli”), commissario politico di Distaccamento della 77a Brigata Garibaldi S.A.P. (Squadre di Azioni Patriottiche) “Fratelli Manfredi”, nacque a Reggiolo il 30 Settembre 1912. Il 29 Dicembre 1944 fu trucidato dagli squadristi della XXX Brigata Nera del presidio di Novellara (Re) dinanzi alla Rocca di Reggiolo, pare a colpi di cassa di fucile.

Contenuti

Iscrizioni:
1912 1944
A Dante Freddi, Martire del Silenzio
morto per la libertà, per i liberi vivo

Placca metallica:

FREDDI DANTE (NOLI)
Comandante, fino alla morte, del primo gruppo partigiano
creato nel nostro paese, 77a Brigata S.A.P..
Avvisato di un imminente rastrellamento, anziché
nascondersi, andò ad avvertire ad uno ad uno i suoi
compagni perché si mettessero in salvo.
Catturato e barbaramente torturato dalla Brigata Nera
nel tentativo di strappargli informazioni,
sopportò con fierezza senza rilevare alcunché.
Fu qui trucidato alla presenza del fratello il 29.12.1944.
“Martire del Silenzio”.
Medaglia d'Argento al Valor Militare.
Reggiolo, 25 aprile 2001

Pannello informativo:

In ricordo di
Dante Freddi
Il primo nucleo della Resistenza di Reggiolo nasce nel 1944, su iniziativa di Dante Feddi e già ad aprile dello stesso anno un gruppo di partigiani reggiolesi sale sui monti. Militante comunista di lunga data, Freddi, nome di battaglia “Noli”, si guadagna ben presto il grado di commissario politico del proprio distaccamento nella 77a Brigata SAP. Sfortunatamente, in seguito a feroci rappresaglie, Dante Freddi cade in mano nazifascista e, dopo aver subito brutali torture, viene sommariamente giustiziato il 29 dicembre 1944 di fronte alla Rocca di Reggiolo sotto gli occhi del fratello. Inquadra il codice QR per avere più informazioni.
Comune di Reggiolo
A.N.P.I.
Auser
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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