38906 - Stele a Luigi Gattamorta – San Zaccaria di Ravenna

Questa piccola stele posta nel Parco della Rimembranza, di fianco al Monumento ai Caduti,  ricorda Luigi  Gattamorta originario di Casemurate di Ravenna e  caduto della prima guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
San Zaccaria
Indirizzo:
Via Dismano 456 - San Zaccaria
CAP:
48125
Latitudine:
44.27388879999999
Longitudine:
12.213314699999955

Informazioni

Luogo di collocazione:
La stele è collocata nel Parco della Rimembranza di San Zaccaria, che si trova di fronte al bivio tra via del Sale e Via Dismano
Data di collocazione:
Non conosciuta
Materiali (Generico):
Pietra
Materiali (Dettaglio):
La stele è realizzata in pietra e riporta il testo integrale dell’ultima lettera che Gattamorta spedì ai genitori dal fronte il 6 marzo 1916. Vicino alla stele sono presenti vari ornamenti floreali.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Ravenna.
Notizie e contestualizzazione storica:
Luigi Gattamorta nacque a Casemurate il 27 marzo 1889. Fu un importante dirigente del partito repubblicano. Schieratosi a favore degli interventisti, combatté nel 2° reggimento Granatieri, dal novembre 1915 fino alla morte nel luglio 1916 presso il monte San Michele. La stele dedicata a lui contiene un approfondito necrologio e la trascrizione dell’ultima lettera scritta ai suoi genitori. Si trova all’interno del Parco della Rimembranza, nel centro del paese al confine tra Ravenna e Forlì, dove è presente anche il monumento ai caduti.

Contenuti

Iscrizioni:
Iscrizioni
“Gattamorta Luigi di Angelo, det SIZARA, nacque a Casemurate di Ravenna il 27.3.1889, di condizioni colono. Chiamato alle armi il 10 novembre 1915 venne assegnato al glorioso 2° Granatieri col quale combatté aspramente sul S. Michele. Il 2 luglio 1916, durante un violento attacco nemico, venne ferito mortalmente da paletta di srapnel, al cranio. Morì il giorno stesso alle 24.30 a Casera Magnaboschi dove fu sepolto. Gattamorta Luigi, che al fronte si comportò da valoroso (venne promosso per meriti speciali di guerra) fu nella vita raro esempio di onestà e rettitudine. Era l’anima del movimento repubblicano di Casemurate del quale ne fu segretario attivo e diligente per oltre 10 anni. Nei giorni della neutralità non esitò a porsi con coloro che sentirono ripugnanza per la scellerata Germania e con sincerità professò scelte interventiste. Dal fronte scrisse agli amici lettere piene di entusiasmo e di conforto per i pochi rimasti. Aveva avuto triste presentimento della morte: ai genitori scrisse di essere forti. Luigi Gattamorta ha lasciato tra gli amici e conoscenti ricordo incancellabile.”

Ultima lettera ai famigliari:

“Zona di guerra 6/3/16 cari Genitori
Se dovessi perire
Mi raccomando non piangete, che è segno
del Destino non sarò
io il primo, sarò in
mezzo a tanti altri che
hanno dato la vita per
la Patria
Baci Gattamorta Luigi

Mi raccomando
che farete una lapide
La porterete al cimitero
di Mensa nel nuovo
Cimitero, e voglio una
corona di fiori il 2 novembre”
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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