258844 - Stele a Quarchioni Aldo – Teramo

Stele posta nel cimitero comunale sulla tomba di Aldo Quarchioni che fu trucidato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Fu uno dei Martiri della fucilazione di Madonna delle Grazie.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Luigi Maria Pirelli
CAP:
64100
Latitudine:
42.669995497267
Longitudine:
13.734208365468

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nella sezione del Cimitero comunale dedicata ai Caduti in guerra.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La stele è realizzata con lastre di granito grigio. L'iscrizione è realizzata in caratteri di bronzo a rilievo. La stele è posta su un sarcofago composto da lastre dello stesso granito grigio.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Nel giugno 1944, verso la fine dell’occupazione nazista di Teramo, i teramani, presi dalla disperazione per gli stenti, iniziarono ad assaltare le caserme che i tedeschi stavano evacuando prendendo vettovaglie e armi. I tedeschi, tuttavia, presidiavano armati ancora diverse zone della città e catturarono otto teramani.
Il giorno prima della liberazione di Teramo, il 13 giugno 1944 (giorno di Sant'Antonio) alle ore 13, otto uomini e ragazzi furono fucilati nei pressi delle ex caserme Rossi e Mezzacapo. I 4 più giovani furono presi mentre stavano prelevando delle armi e i 4 più adulti furono catturati in piazza Madonna delle Grazie. Tutti furono uccisi dietro all'antico convento. I funerali solenni ci furono il giorno dopo nella chiesa di S. Antonio.

Tra gli otto martiri ci fu ALDO QUARCHIONI, nato a Teramo il 6 agosto 1928 da Vincenzo e Rachele Marzaroli. Egli rimase presto orfano del padre e aiutò la madre nel lavoro di fruttivendola. Quindi lavorò presso la tipografia “Il progresso”. Morì all'età di 15 anni.

Gli altri sette trucidati furono:
- Bruno Chiavone nacque a Montefino (TE) il 21 febbraio 1924 da Umberto e da Natalina Petrei. Trasferitosi a Teramo, visse in via del Pensiero n.10. Dopo aver frequentato le scuole superiori senza concluderle, lavorò nello studio fotografico Michetti-Nardi in Corso San Giorgio. Morì all'età di 20 anni.
- Antonio Cipro, nacque a Teramo il 5 maggio 1928 da Pietro (arrotino) e Pasquarosa. Visse con la famiglia in via del Pensiero. Morì all'età di soli 16 anni.
- Antonio Di Bernardo nacque a Valle S. Giovanni (frazione di Teramo) il 28 luglio 1897 da Donato e Anna Felicioni. Di professione muratore. Partecipò alla Grande Guerra dal 21 settembre 1916 con il 17° Reggimento Cavalleggeri di Voghera, da cui fu congedato l'11 maggio 1920. Durante la seconda guerra mondiale fu richiamato l'8 agosto 1940 e assegnato alla Milizia Nazionale Forestale a Pizzone (CB) e a S.Eufemia a Maiella (PE). Fu congedato il 16 ottobre 1943. Sposò Giulia Petrella ed ebbe due figli, Donato e Claudio. Morì il giorno del suo onomastico all'età di 46 anni.
- Mauro D'Intino nacque a Poggio delle Rose, frazione del comune di Cermignano (TE), il 13 dicembre 1921 da Giuseppe e Bettina Medori. Partì per il servizio militare il 13 gennaio 1941, prima a Chiavari, poi a Livorno. Ammalatosi di tubercolosi polmonare bilaterale fu congedato. Morì all'età di 22 anni.
- Carlo Durante nacque a Teramo il 5 settembre 1927 da Guerino e Maria Recchilungo. Abitava in Via del Pensiero. Lavorò ai Telegrafi di Stato. Morì all'età di soli 16 anni.
- Luigi Marcozzi nacque a Teramo il 14 marzo 1896 da Domenico e Carmina Cortellucci. Durante la Grande Guerra partì per il servizio militare l'11 dicembre 1915 e prestò servizio presso il 2° Reggimento Genio Zappatori di Bologna, rientrando a Teramo per congedo il 23 dicembre 1919. Fu prima bracciante e poi costruttore. Morì all'età di 48 anni.
- Amedeo Parabella nacque a Teramo il 1° aprile 1911 da Filippo e Pasquarosa Masciotti. Fu contadino e operaio. Nel 1936 fu richiamato alle armi ed operò nel Reggimento fanteria fino al congedo nel 1939. Nel 1940 si arruolò volontariamente per la Libia. Morì all'età di 33 anni.

Fonte: https://www.straginazifasciste.it

Contenuti

Iscrizioni:
ALDO
QUARCHIONI
5 8 1928 13 6 1944
UN RAGAZZO
CHE VOLEVA LA
LIBERTA’
Simboli:
Sul sarcofago sono presenti:
- la fotoceramica rettangolare del caduto posta in una cornice di metallo;
- una lampada votiva;
- una croce latina e una vaso portafiori di granito gricio.

Altro

Osservazioni personali:
Aldo Quarchioni è anche ricordato nelle pietre:
59947 - Lastra ai partigiani caduti nel territorio di Teramo
229145 - Lastra ai Martiri di Madonna delle Grazie – Teramo

Gallery