131380 - Stele a ricordo dell’eccidio del Pozzo Becca – Imola

Posta in Via Vittorio Veneto, ricorda il terribile eccidio  avvenuto due giorni prima della Liberazione, il 12 aprile 1945, di 16 civili i cui corpi furono gettati nel pozzo dello stabilimento ortofrutticolo Becca.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Vittorio Veneto
CAP:
40026
Latitudine:
44.3597474
Longitudine:
11.712327200000004

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato Strada
Data di collocazione:
Aprile 1977
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo con i nomi della strage. Per terra ci sono tanti sassi quante sono state le vittime dell'eccidio.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Imola
Notizie e contestualizzazione storica:
https://www.storiaememoriadibologna.it/eccidio-del-pozzo-becca-26-evento
Due giorni prima della liberazione la Brigata Nera di Imola e un reparto delle Ss prelevarono numerosi prigionieri dalle carceri della Rocca e ne uccisero 16, dopo averli a lungo torturati. Erano soprattutto castellani e medicinesi: Bernardo Baldazzi, Dante Bernardi, Gaetano Bersani, Duilio Broccoli, Antonio Cassani, Guido Facchini, Mario Felicori, Paolo Filippini, Cesare Gabusi, Secondo Grassi, Ciliante Martelli, Mario Martelli, Corrado Masina, Domenico Rivalta (il solo imolese del gruppo, decorato poi con la Medaglia d'Oro al valor militare), Giovanni Roncarati, Augusto Ronzani. I cadaveri furono gettati nel pozzo dello stabilimento ortofrutticolo Becca, in via Vittorio Veneto. Per terra ci sono tanti sassi quante sono state le vittime dell'eccidio.

Contenuti

Iscrizioni:
LA NOTTE DEL 12 APRILE 1945

BALDAZZI BERNARDO
BERNARDI DANTE
BERSANI GAETANO
BROCCOLI DUILIO
CASSANI ANTONIO
FACCHINI GUIDO
FELICORI MARIO
FILIPPINI PAOLO
GABUSI CESARE
GRASSI SECONDO
MARTELLI CILIANTE
MARTELLI MARIO
MASINA CORRADO
RIVALTA DOMENICO
RONCARATI GIOVANNI
RONZANI AUGUSTO
SONO STATI MASSACRATI DAI FACISTI

Aprile 1977 Ass. Naz. Partigiani d'Italia Imola
Simboli:
Per terra ci sono tanti sassi quante sono state le vittime dell'eccidio.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery