Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- CAP:
- 31030
- Latitudine:
- 45.833670259286
- Longitudine:
- 11.790664164131
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- area verde
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- E' una stele in marmo con affisso un portafiori in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Alpini di Borso
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Durante il rastrellamento ai Prai di Borso i rastrellatori incontrarono un episodio di resistenza armata da parte dei partigiani che opposero una fiera resistenza e fecero sciogliere le colonne scure dei rastrellatori. Durante questo scontro a fuoco trova la morte Orazio Silvano Dionello.
Biografia del Caduto
Orazio Silvano Dionello era nato a Rossano Veneto il 22 marzo 1925. Insieme a tre suoi amici di Rossano, Eros Giampaolo Arsie (classe 1928), Ugo Ripoli (classe 1926) e Giovanni Degetto (classe 1926), decise di compiere un atto che segnò le loro vite in maniera indelebile. Una notte di primavera, o di estate, del 1944, salirono sulla torre del parco dei Sebellin e issarono una bandiera di colore rosso. I quattro furono denunciati dal “Podestà” Giovanni Martini e l’unico che non riuscì a sfuggire alla cattura fu Giovanni Degetto che venne deportato in Germania a lavorare in appositi campi di concentramento per italiani avversi al Regime. Gli altri tre compagni, tra cui Dionello, per paura di essere catturati, decisero di scappare sul Grappa e si stabilirono lì con altri “Patrioti”. Dionello, con il nome di battaglia “Pucci”, durante il rastrellamento combatte ai Prai di Borso dove viene ferito gravemente durante uno scontro. Muore mentre i compagni di lotta tentano di trasportarlo verso Campo Croce. Il 28 maggio 1945 fu celebrato il funerale a Rossano di Giampaolo Arsie e Orazio Dionello, con le salme da poco arrivate da Borso del Grappa. Le spoglie dei tre amici giacciono nella cappellina del Cimitero di Rossano, una a fianco dell’altra.
Fonte:
"Sulla torre sventolò bandiera rossa" di Franco Marchiori in "Storia dentro la Memoria"
"I giorni amari di Borso"
Zilio Ziliotto, Antonio Celotto
Editrice Artistica Bassano 2015
Contenuti
- Iscrizioni:
- PUCCI
DIONELLO
ORAZIO
M. 21-9-1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Staff Pietre: geolocalizzazione approssimativa
