Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Salvo D'Acquisto, 51
- CAP:
- 41034
- Latitudine:
- 44.832642889933
- Longitudine:
- 11.292499398811
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza Salvo D'Acquisto
- Data di collocazione:
- 17 settembre 1995
- Materiali (Generico):
- Bronzo
- Materiali (Dettaglio):
- Composto da lettere incise e colorate di nero. Il supporto è in granito rosa, con una base di forma rettangolare, nella quale è posta una lastra incisa; al centro si erge una stele sempre rettangolare.
E' presente la foto in una cornice rettangolare.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale e Associazione Nazionale Carabinieri di Finale Emilia.
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Salvo D'Acquisto, nato a Napoli il 15 ottobre 1920, divenne celebre per l'atto eroico che compì nel settembre del 1943, quando si sacrificò per salvare la vita di 22 innocenti. In quel periodo, i nazisti arrestarono D'Acquisto e altri civili, accusandoli di aver partecipato ad un attacco compiuto dai partigiani. Pur essendo completamente estraneo ai fatti, Salvo D'Acquisto si assunse la piena responsabilità per proteggere la vita degli ostaggi, ed è per questo che fu ucciso dai soldati tedeschi a Palidoro il 23 settembre 1943.
La sua azione gli valse la Medaglia d'Oro al Valor Militare, un onore che viene conferito per atti di straordinario coraggio e abnegazione. Il monumento dedicato a Salvo D'Acquisto è un simbolo della sua eroicità e del suo sacrificio, un riconoscimento che gli permette di essere ricordato come un esempio di valore, dedizione e amore per la patria e per la vita degli altri.
Contenuti
- Iscrizioni:
- - A SALVO D'ACQUISTO
- AL VICEBRIGADIERE DEI CARABINIERI SALVO D’ACQUISTO, MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE ESEMPIO DI SUPREMO ALTRUISMO IMMOLATOSI ALLA RAPPRESAGLIA NAZISTA PER SALVARE 22 PRESCELTI OSTAGGI CIVILI. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI E LA CITTADINANZA DI FINALE EMILIA A PERENNE RICORDO POSERO IL 17 SETTEMBRE 1995.
- Simboli:
- Non presenti
Altro
- Osservazioni personali:
- Questo monumento è molto significativo perché spiega la fedeltà di questo vicebrigadiere dopo un fatto accaduto. Si dichiara colpevole e viene ucciso per salvare le altre 22 persone destinate a morire tutte.