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191295 - Stele a Savino Forti – Rovereto s. Secchia di Novi di Modena

All’angolo tra Via Barberi con Via E. Frattini, in una piccola area a loro dedicata, sorgono tre pietre dedicate ad altrettanti Caduti di quella che è conosciuta come la “Battaglia di Rovereto sulla Secchia”, avvenuta in questi luoghi il 17 Marzo 1945 tra partigiani e nazifascisti. La prima, all’estrema sinistra di chi guarda, è dedicata a Savino Forti.   Struttura interamente in pietra a pianta rettangolare, poggia su uno zoccolo a due livelli decrescenti, dal più grande al più piccolo. Il corpo ha i fianchi che tendono a restringersi leggermente verso l’alto. Il culmine ha una forma trapezoidale. La lapide di marmo, su cui è incisa l’epigrafe che  riporta il nome del Caduto, il suo pseudonimo da partigiano e gli estremi anagrafici, è collocata nella parte centrale del corpo, di cui segue il profilo.I caratteri sono stati riempiti con vernice di colore nero. La parte superiore della lapide cambia il suo profilo, arcuandosi, per accogliere in posizione centrale il fotoritratto in ceramica del Forti, racchiuso in una cornice tonda di metallo. Tra lo zoccolo ed il corpo del cippo, in posizione centrale, è stata ricavata una nicchia di forma esagonale atta a deporvi un vaso portafiori. Dinanzi all’area in cui sorgono i tre cippi è stata posta una fioriera rettangolare di pietra atta ad accogliervi due vasi.