Posizione
- Nazione:
- Italia
- Regione:
- Emilia-Romagna
- Provincia:
- Reggio Emilia (RE)
- Comune:
- Canossa
- Frazione:
- Ciano d'Enza, località detta Prato della Fiera
- Indirizzo:
- Via dei Martiri (pressi)
- CAP:
- 42026
- Latitudine:
- 44.5935
- Longitudine:
- 10.411333
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area dedicata sotto il margine di una strada sterrata.
- Data di collocazione:
- 17 Novembre 1946
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Pietra per l'intero cippo e per le lastre di accesso all'area in cui questi è collocato. Ceramica per i fotoritratti dei Caduti, compresa la cornice ovale. Bronzo per la stella a cinque punte. Vernice di colore nero a riempire i caratteri delle epigrafi. Metallo per il vaso portafiori. Metallo e vetro per i faretti.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Canossa
- Notizie e contestualizzazione storica:
- A Ciano d'Enza, nella località detta Prato della Fiera, i tedeschi fucilarono 6 partigiani catturati in circostanze diverse e tratti dal locale presidio dove erano ristretti. Il 25 Dicembre 1944 fu fucilato Abele Fantini, mentre la stessa sorte toccò il 26 Gennaio successivo a Sergio Beretti, Domenico Bondi, Fausto Burani, Carlo Pignedoli, Aronne Simonini e Giorgio Trenti. Va ricordato che a metà Ottobre 1944, a Ciano d’Enza, aveva sede il Lehrstab fur Bandenbekampfung, scuola di addestramento alla lotta contro le bande, posta ai comandi del capitano Volkmar Seifert. Questa unità, nel corso della sua attività, si rese colpevole di numerose uccisioni, non solo di partigiani ma anche di civili. Anche i partigiani fucilati al Prato della Fiera rientrano in questo tragico bilancio
• Sergio Beretti (“Marco”), nato a Reggio Emilia il 13 Ottobre 1911. Partigiano della 143a Brigata Garibaldi “Franci” (Divisione “Ottavio Ricci”). Nell'elenco dei Caduti partigiani rilevabile nel sito dell'Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Reggio Emilia) figura come Sergio Celio Berretti e con il ruolo di Ispettore di Battaglione. Ho rilevato da altra fonte, inoltre, che risulterebbe comandante delle Squadre di Azione Patriottica (S.A.P.) di Bazzano Parmense (Neviano degli Arduini). Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945. Decorato di medaglia d'Argento al Valor Militare “alla Memoria”.
• Domenico Bondi (“Fioravante”), nato a Morsiano di Villa Minozzo (Re) il 19 Settembre 1908, carabiniere. Partigiano appartenente alla 26a Brigata Garibaldi “Enzo Bagnoli”, poi nell'Intendenza generale delle Divisioni partigiane reggiane. Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945. Decorato di medaglia d'Oro al Valor Militare “alla Memoria”.
• Fausto Burani (“Pastis”), nato a San Polo d'Enza (Re) il 6 Luglio 1921. Partigiano appartenente alla 143a Brigata Garibaldi “Franci” (Divisione “Ottavio Ricci”). Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945.
• Abele Fantini (“Pietranera”), nato a Gaida (frazione di Reggio Emilia) nel 1920 e qui residente. Partigiano appartenente al Distaccamento “Brenno Casini” della 144a Brigata Garibaldi “Antonio Gramsci” (allora 32a Brigata Garibaldi). Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d'Enza il 25 Dicembre 1944, sebbene la data ufficiale lo indichi al 22 Dicembre precedente.
• Carlo Pignedoli (“Mitra”), nato il 10 Maggio 1922 a Felina di Castelnuovo ne'Monti (Re). Caposquadra nel Distaccamento “Pasquino Pigoni” della 26a Brigata Garibaldi “Enzo Bagnoli”. Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945. Riposa nel Sacrario dei Caduti partigiani del Cimitero di Felina.
• Aronne Simonini (“Capelli”), nato a Gaggio di Piano, frazione di Castelfranco Emilia (Mo), il 10 Febbraio 1920, operaio. Comandante della Brigata Garibaldi S.A.P. “Aldo Casalgrandi” (II Divisione “Modena Pianura”). Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945. Decorato di medaglia d'Argento al Valor Militare “alla Memoria”.
• Giorgio Trenti (“Giorgio”), nato a Castelvetro di Modena (Mo) nel 1925. Partigiano appartenente alla Brigata “Selvino Folloni” (Divisione Modena “Armando”). Fucilato al Prato della Fiera di Ciano d’Enza il 26 Gennaio 1945. Riposa nel Sacrario dei Caduti partigiani del Cimitero di Castelvetro di Modena.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI
IL 26 GENNAIO DELL'ANNO 1945
SENZA BACI E SENZA PIANTO
COLPEVOLI SOLO
DI AVER VOLUTO UN (sic) ITALIA MIGLIORE
SI SPEGNEVANO COLPITE DAL PIOMBO TEDESCO
LE GIOVANI VITE DI
ARONNE SIMONINI
- CAPELLI - COM. BRG.
DI ANNI 25 – MODENA
SERGIO BERETTI
- MARCO - COM. BRG. SAP
DI ANNI 33 – REGGIO E.
FAUSTO BURANI
- PASTIS -
DI ANNI 24 – S. POLO D'ENZA
DOMENICO BONDI
FIORAVANTE -
DI ANNI 36 – VILLAMINOZZO (sic)
GIORGIO TRENTI
- GIORGIO -
DI ANNI 19 – MODENA
CARLO PIGNEDOLI
- MITRA -
DI ANNI 22 – CARPINETI
AGLI EROI DELLA LIBERTA'
CON IMPERITURO
LE FAMIGLIE POSERO
Sul fianco sinistro del cippo rispetto a chi guarda:
ABELE
FANTINI
NATALE
1944
- Simboli:
- La stella a cinque punte è il simbolo delle Brigate Garibaldi, le formazioni partigiane organizzate dal Partito Comunista Italiano.
Altro
- Osservazioni personali:
- Purtroppo al momento della mia visita, nel Settembre 2019, il fotoritratto di Abele Fantini risultava danneggiato (vandalizzato?). Mi auguro che nel frattempo sia stato sostituito.
Coordinate Google Maps: 44.593500, 10.411333