Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Chiesa di Santa Croce
- CAP:
- 41012
- Latitudine:
- 44.76163479654
- Longitudine:
- 10.849339670756
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Nel giardino di fronte alla scuola primaria “Colonnello Lugli” di Santa Croce.
- Data di collocazione:
- 22 novembre 2013
- Materiali (Generico):
- Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La stele è composta da due lastre di metallo semiarcuate in alto e collegate tra loro: la frontale di acciaio lucido e la posteriore di acciaio CORTEN.
Sulla prima sono intagliati una poesia e i nomi dei caduti, con le date di nascita e di morte.
Sulla seconda sono intagliate una frase di Alcide Cervi e una spiga di grano.
Il tutto è posizionato su una piattaforma di mattonelle di porfido circondata da una catena d'acciaio sorretta da quattro pilastrini di acciaio.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- ANPI Santa Croce
- Notizie e contestualizzazione storica:
- I circoli di Santa Croce e di Quartirolo dell’ANPI, per ricordare i loro caduti nella seconda guerra mondiale e nella lotta di Liberazione dal nazifascismo, eressero il monumento nell’area adiacente la Scuola Primaria “Colonnello G. Lugli” di Santa Croce, affinché le nuove generazioni e tutta la cittadinanza ricordassero il Sacrificio dei concittadini caduti per i valori di Libertà, Democrazia e Pace.
- Giuseppe Campana, nato a Correggio (Reggio Emilia) il 19 marzo 1928 e morto a Mirandola (Modena) il 30 settembre 1944, fu insignito della Medaglia d'Argento al Valor Militare alla memoria.
Partigiano con il nome di battaglia "Cesare" nella 21a Brigata "Scarpone", operante in provincia di Modena. Nonostante i partigiani più anziani tendessero a tenerlo lontano dalle azioni più rischiose, "Cesare" fu sempre in prima fila. Così fu quando il suo gruppo cadde in un'imboscata tesa dai fascisti. Catturato, Giuseppe Campana fu prima sottoposto ad orribili sevizie e poi impiccato.
- Giuseppe Dodi nacque nel 1925 da Umberto e fu residente a Correggio. Si arruolò nella 43^ G.A.P. di Carpi con il nome di battaglia “Zonzo”. Cadde in combattimento a S. Croce di Carpi il 18.9.1944. Fu insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria.
- Alcide Garagnani (Correggio, 1922 – Gonzaga, 20 dicembre 1944) fu partigiano con il nome di battaglia di "Scarpone". Organizzatore dei primi gruppi partigiani, si distinse per la sua audacia e fu nominato comandante dei GAP della 43ª Brigata Garibaldi "Aristide".
Cadde durante la "battaglia di Gonzaga". In quella occasione, diverse formazioni partigiane attaccarono le caserme dei nazifascisti di Gonzaga e riuscirono a liberare molti prigionieri che i tedeschi stavano per deportare in Germania. Alla fine dello scontro restarono sul terreno Garagnani, un partigiano russo e trenta soldati tedeschi e fascisti.
Gli fu concessa la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione: “Comandante di un gruppo d'azione patriottica lo guidava nelle più arrischiate ed intrepide azioni dimostrando sempre sovrano sprezzo del pericolo ed indomito coraggio. Ideatore ed esecutore di leggendarie ed innumerevoli imprese causava gravi danni alle vie di comunicazione nemiche, agli apprestamenti bellici e difensivi. Nell'occupazione delle munitissime caserme di Gonzaga, sordo agli ammonimenti del suo comandante, si gettava primo all'attacco con ammirevole ardore, solo, irrompeva tra i nemici intimando loro la resa con voce tonante, ma una raffica di mitraglia, sparatagli insidiosamente, lo colpiva al cuore troncandone l'eroica vita. Olocausto sfolgorante di luce agli immortali destini d'Italia.” - Gonzaga, 20 dicembre 1944
- Vicentini Nadalini Bruno nacque nel 1914 e fu residente a Correggio. Si arruolò nella 43^ G.A.P. di Carpi con il nome di battaglia “Gioacchin”. Cadde in combattimento a S. Croce di Carpi il 18.9.1944. Fu insignito della Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla memoria.
Fonti:
https://www.anpi.it
https://www.albimemoria-istoreco.re.it
https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/13560
Contenuti
- Iscrizioni:
- Dopo un raccolto ne viene un altro. Alcide Cervi
Non chiedermi chi sono
né se mi hai conosciuto.
Le idee che mi hanno creato
cresceranno anche quando
non ci sarò più
Partigiani caduti di Santa Croce e Quartirolo
Camellini Armando 1925-1945
Catellani Carlo 1923-1945
Campana Giuseppe 1928-1944 M. d’Argento
Dodi Luciano 1925-1944 M. d’Argento
Gasparini Leo 1926-1945
Garagnani Alcide 1924-1944 M. d’Oro
Meschiari Alfeo 1923-1944
Giovanardi Ettore 1925-1945
Vicentini Nadalini Bruno 1914-1944 M. di Bronzo
Caduti al fronte
Marani Erio 1913-1943
Bertesi Quintino 1912-1941
Lugli Giulio 1913 -1941
Bertozzi Danilo 1915-1940
Fornaciari Gioacchino 1919-1944
Coronati Ottavio 1918-1940
Bulgarelli Enore 1921-1942
Borghi Giovanni 1922-1944
Reggiani Ugo 1923-1943
Luppi Pierino 1924-1945
Mussatti Enzo 1922-disp. in U.R.S.S. 1943
CITTA’ DI CARPI
- Simboli:
- Una spiga di grano. Il logo del C.V.L.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita
