258749 - Stele alla M.O.V.M. Orsini Ercole Vincenzo – Teramo

Stele posta nel cimitero comunale sulla tomba del partigiano teramano Ercole Vincenzo Orsini, caduto durante la guerra di Liberazione e insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Luigi Maria Pirelli
CAP:
64100
Latitudine:
42.669964339331
Longitudine:
13.734235187558

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sezione del Cimitero comunale dedicata ai caduti in guerra.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La stele, di forma rotonda, è in granito grigio con l'iscrizione incisa. Essa è posta su un sarcofago dello stesso materiale.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Ercole Vincenzo Orsini nacque a Teramo il 7 dicembre 1901. Nel primo dopoguerra fu tra i più attivi oppositori del fascismo nel Teramano, dove organizzò anche un gruppo di "Arditi del popolo". Durante il regime fascista trasformò la sua bottega di liutaio in un punto d'incontro dei democratici teramani. Per questo fu perseguitato e arrestato. Dopo l'8 settembre 1943, Orsini prese parte alla guerra di liberazione e fu tra gli animatori di quella che è considerata la prima e più importante azione partigiana in Abruzzo: la battaglia di Bosco Martese, nella quale, il 25 settembre 1943, antifascisti di Teramo, contadini, militari italiani e prigionieri alleati tennero testa ad un battaglione di truppe d'assalto motorizzate tedesche, mettendole in fuga. Successivamente Orsini, che aveva assunto il nome di battaglia di Vicì, costituì nel Teramano un "Comitato segreto d'azione" e una banda partigiana, alla cui testa cadde a Montorio al Vomano (TE) il 14 dicembre 1943. Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione:
«Commissario di guerra di un gruppo di Divisioni partigiane, mente direttiva, primo nel sacrificio, nell'adempimento, nell'esempio, nell'incitamento e nelle privazioni manteneva elevato nei suoi partigiani il valore negli ideali di libertà. Ideatore illuminato e sagace realizzatore di audaci azioni contro il nemico riusciva a tessere le reti informative per sorprendere e combattere validamente l'avversario. Il 13 dicembre 1943, in località Montorio in uno scontro con gli oppressori della Patria e della libertà, li attaccava di sorpresa, pur essendo superiori in numero e mezzi, riuscendo ad infliggere dure e gravi perdite. Colpito infine da raffiche di mitra, cadeva da prode pronunciando parole di sprezzo ai vili traditori.»
- Bosco Martese-Montorio, 14 dicembre 1943

Fonti:
https://www.anpi.it/biografia/ercole-vincenzo-orsini
http://decoratialvalormilitare.istitutonastroazzurro.org

Contenuti

Iscrizioni:
ERCOLE VINCENZO ORSINI
CADUTO PER LA LIBERTA’
IL 13-12-1943
DI ANNI 42
MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
ALLA MEMORIA
Simboli:
Sulla stele è posta la fotoceramica ovale del partigiano.
A sinistra dell'iscrizione è incisa una croce latina.

Altro

Osservazioni personali:
Orsini è anche ricordato nelle pietre:
59947 - Lastra ai partigiani caduti nel territorio di Teramo
104573 - Monumento ai Caduti della resistenza – Montorio al Vomano (TE)
104592 - Lastra ai Caduti guerra 1940-45 – Montorio al Vomano (TE)

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