200688 - Stele alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Pedretti Alcide – Fivizzano

La stele è costituita da un blocco di marmo bianco di Carrara di forma irregolare che riporta sul fronte l’iscrizione commemorativa, inframezzata da un tondo bronzeo raffigurante l’effigie di Alcide Pedretti. Adagiata alla base è posta un’ancora di metallo con la sua catena. Sul lato destro compare un’altra iscrizione commemorativa.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
SS63, 17
CAP:
54013
Latitudine:
44.241318809173
Longitudine:
10.12940755979

Informazioni

Luogo di collocazione:
Stele collocata nell'area verde di fronte all'Istituto scolastico "Pacinotti-Belmesseri" di Fivizzano.
Data di collocazione:
27- - 1976
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il monumento è realizzato interamente in marmo bianco di Carrara; il tondo raffigurante l'effigie di Alcide Pedretti è in bronzo, l'ancora e la catena sono in metallo.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
A.N.M.I. (Associazione Nazionale Marinai d'Italia)
Notizie e contestualizzazione storica:
Alcide Pedretti nacque a Bottignana, piccola frazione di Fivizzano, il 17 giugno 1913. Volontario nella Regia Marina dal 1933 nella Categoria Palombaro, nel 1939 conseguì la promozione a Sergente. Operatore dei mezzi speciali subacquei, partecipò all'operazione "GA.1" diretta a violare il porto inglese di Alessandria d'Egitto, fallita per l'affondamento del sommergibile Iride, silurato da aerei inglesi mentre navigava verso l'obiettivo. Nell'occasione ebbe modo di distinguersi nell'opera di soccorso ai componenti dell'equipaggio rimasti imprigionati all'interno dello scafo affondato.
Nella successiva missione, condotta dal sommergibile Sciré su Gibilterra, riuscì a violare la base nemica ma non poté conseguire alcun risultato per un'avaria tecnica al mezzo ed agli autorespiratori. Nella notte tra il 25 e il 26 luglio 1941 prese parte all'operazione Malta Due con l'incarico di attaccare e distruggere lo sbarramento inglese di reti del porto di La Valletta, ma un'avaria sul mezzo che lo avvicinava all'obiettivo causò un ritardo nel programma dell'operazione. Pedretti, secondo capo palombaro, però, in accordo col suo capo Teseo Tesei, spolettò ugualmente a zero il congegno esplosivo,, rinunciando cioè ad allontanarsi dall'arma prima che esplodesse sotto l'obiettivo. Sacrificò la sua vita durante questa eroica operazione e, per tale atto, venne decorato con la Medaglia d'oro al valore militare alla memoria.

Contenuti

Iscrizioni:
Sul fronte:
MEDAGLIA D'ORO
AL VALOR MILITARE
PEDRETTI ALCIDE

FIVIZZANO 1913
ACQUE DI MALTA 1941

Sul lato:
VOLONTARIO NEI MEZZI
D'ASSALTO DELLA
MARINA ASSURGEVA
ALLA GLORIA PURISSIMA
DEL COSCIENTE
OLOCAUSTO
ALBA DEL 26-7-1941


STELE OFFERTA
DAL GRUPPO A.N.M.I.
PEDRETTI ALCIDE
DI CARRARA
27- -1976
Simboli:
Nel monumento è inserita un'ancora, per rappresentare che Pedretti Alcide era un volontario della marina.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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