272695 - Stele in memoria di Emilio Agnese e Sebastiano Oreggia – Chiusavecchia (IM)

Si tratta di una stele costituita da due elementi. Il primo corpo a terra è rappresentato da un cumulo di pietre locali disposte in modo armonioso e ordinato che ha la funzione di basamento. Su esso si erge in linea verticale e protendendosi verso il cielo una croce fatta di marmo. L’area di pertinenza è delimitata da paletti posti ai quattro lati. Sul lato frontale le scritte dedicatorie.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via IV Novembre
CAP:
18027
Latitudine:
43.96485343556
Longitudine:
7.9875159476823

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area a lato strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
La base della stele è in pietra locale. La stele è di marmo. La croce è anch'essa in marmo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Chiusavecchia
Notizie e contestualizzazione storica:
Sulla SS 28 che attraversa tutta la Valle Impero, nella zona compresa tra l'abitato di Ponrtedassio e quello di Chiusavecchia, ci fu un'imboscata a un uffciale tedesco che percorreva quel tratto tratto di strada in bicicletta da solo. L'uccisione dell'ufficile scatenò la furia degli occupanti che per rappresaglia punirono entrambi i paesi. Furono catturati due ostaggi a Pontedassio e due a Chiusavecchia: Felice Dani e Valentino Marvaldi a Pontedassio; Emilio Agnese e Sebastiano Oreggia a Chiusavecchia. Monsignor Pietro Merano, cittadino di Chiusavecchia, si adoperò per una mediazione presso il comando tedesco di stanza nel paese di Pontedassio. Vi fu più di un incontro tra il prelato e gli occupanti, ma le trattative purtroppo non andarono a buon fine. Emilio Agnese e Sebastiano Oreggia furono portati nella zona del paese denominata Roccanegra e lì fucilati Alcune persone di Chiusavecchia ricordano ancora oggi il pianto disperato della madre di uno dei due giustiziati presente all'esecuzione.

Contenuti

Iscrizioni:
AGNESE
EMILIO
DI 35 ANNI
OREGGIA
SEBASTIANO
DI 38 ANNI
LA POPOLAZIONE DI
CHIUSAVECCHIA
BORGORATTO
OLIVASTRI
SAROLA
ERESSE

SOSTA O VIANDANTE
PREGA
ALLE VITTIME INNOCENTI
DELLA BARBARIE NAZISTA
QUI FUCILATE
IL 25 - 8 - 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Si ringrazia il sindaco Luca Vassallo per la disponibilità e le informazioni storiche gentilmente fornite. Si ringrazia la signora Maria Luisa Acquarone di Chiusavecchia per la splendida lezione di storia e per la testimonianza diretta che ci ha fornito

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