Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via IV Novembre
- CAP:
- 18027
- Latitudine:
- 43.96485343556
- Longitudine:
- 7.9875159476823
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area a lato strada
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- La base della stele è in pietra locale. La stele è di marmo. La croce è anch'essa in marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Chiusavecchia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Sulla SS 28 che attraversa tutta la Valle Impero, nella zona compresa tra l'abitato di Ponrtedassio e quello di Chiusavecchia, ci fu un'imboscata a un uffciale tedesco che percorreva quel tratto tratto di strada in bicicletta da solo. L'uccisione dell'ufficile scatenò la furia degli occupanti che per rappresaglia punirono entrambi i paesi. Furono catturati due ostaggi a Pontedassio e due a Chiusavecchia: Felice Dani e Valentino Marvaldi a Pontedassio; Emilio Agnese e Sebastiano Oreggia a Chiusavecchia. Monsignor Pietro Merano, cittadino di Chiusavecchia, si adoperò per una mediazione presso il comando tedesco di stanza nel paese di Pontedassio. Vi fu più di un incontro tra il prelato e gli occupanti, ma le trattative purtroppo non andarono a buon fine. Emilio Agnese e Sebastiano Oreggia furono portati nella zona del paese denominata Roccanegra e lì fucilati Alcune persone di Chiusavecchia ricordano ancora oggi il pianto disperato della madre di uno dei due giustiziati presente all'esecuzione.
Contenuti
- Iscrizioni:
- AGNESE
EMILIO
DI 35 ANNI
OREGGIA
SEBASTIANO
DI 38 ANNI
LA POPOLAZIONE DI
CHIUSAVECCHIA
BORGORATTO
OLIVASTRI
SAROLA
ERESSE
SOSTA O VIANDANTE
PREGA
ALLE VITTIME INNOCENTI
DELLA BARBARIE NAZISTA
QUI FUCILATE
IL 25 - 8 - 1944
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Si ringrazia il sindaco Luca Vassallo per la disponibilità e le informazioni storiche gentilmente fornite. Si ringrazia la signora Maria Luisa Acquarone di Chiusavecchia per la splendida lezione di storia e per la testimonianza diretta che ci ha fornito