53774 - Stele in ricordo dei Caduti britannici e statunitensi della seconda guerra mondiale – Finale Emilia

Stele  che ricorda le unità operative della settima armata britannica e della quinta armata statunitense, ricongiuntesi a Finale Emilia il 23 aprile 1945, dopo gli ultimi combattimenti contro le armate tedesche.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazzale Don Bosco
CAP:
41034
Latitudine:
44.83398818055574
Longitudine:
11.30151316523552

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piazzale Don Bosco, Finale Emilia, Modena
Data di collocazione:
31 Dicembre 1997
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
La stele in forma di prisma a base triangolare è realizzata in marmo su basamento in pietra.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Finale Emilia
Notizie e contestualizzazione storica:
Sul finire della seconda guerra mondiale, nella notte tra il 22 e il 23 aprile 1945, la V Armata statunitense e la VIII Armata inglese, dopo violenti scontri, conclusero l'accerchiamento delle truppe tedesche poste a difesa di Bologna. Il congiungimento delle due armate sul Fiume Panaro, nei pressi di Finale, verso Bondeno, comportò la perdita di oltre 40 000 uomini dell'Asse e il collasso della Wehrmacht in Italia. Questa azione è stata considerata l'ultima operazione bellica di rilievo nella campagna d'Italia da parte del generale Harold Alexander (comandante in capo delle truppe alleate nella penisola). Nel corso dei combattimenti i Nazisti minarono un gran numero di abitazioni di Finale Emilia, distruggendo quanto non era stato ancora colpito dai precedenti bombardamenti alleati. Molti finalesi tentarono disperatamente di impedire questa azione, i combattimenti strada per strada furono particolarmente feroci. La superiorità numerica dei Nazisti ebbe ragione del valore dei locali, ma gli Alleati guadagnarono forse quel tempo prezioso per accerchiare e sconfiggere il nemico. Alle 9:00 del 23 Aprile gli scontri erano terminati, restavano alcuni soldati a controllare che non fossero rimasti dei tedeschi. Alcune truppe controllando lo stato del paese constatarono che i danni subiti dal paese non erano stati ingenti . Sull'altra sponda del fiume Po, nella zona del ponte verso il Reno, c'erano cadaveri sparsi tra rottami di veicoli, carcasse di animali e armamenti militari sparsi per la campagna. Più avanti, lungo il canale Bonifica, si trovò un’ intera brigata. Liberata Finale, i genieri del 5°squadrone costruirono un ponte così da permettere alla divisione sudafricana di passare sull'altra sponda del Panaro. Mentre l'11°brigata continuava a bonificare l’area intorno a Finale, catturando molti altri tedeschi, giungevano intanto sul luogo della battaglia il 16° ed il 13° lancieri della sesta divisione corazzata britannica, scontratisi il giorno prima a Bondeno con il 504° Battaglione Corazzato dotato di carri Tigre. La 91°Divisione statunitense,la 16° e la 5°si Lancieri della 6°Divisone Corazzata Britannica si mossero per attaccare una colonna di tedeschi che si dirigevano verso il Panaro. L’attacco fu violentissimo e in breve i veicoli tedeschi bruciarono tra le fiamme. La mattina del 23 aprile intervenne anche il1° battaglione The King’s Royal Rifle Corps tra Casumaro e il fiume Panaro. Il comandante fu colpito da un cecchino, mentre il battaglione si diresse verso il Panaro rastrellando i tedeschi superstiti ormai pronti alla resa.

Contenuti

Iscrizioni:
1°facciata:
IL 22 APRILE 1945 CONVERGEVANO A FINALE EMILIA DOPO UNA BATTAGLIA DI 12 GIORNI L'OTTAVA ARMATA BRITANNICA E LA QUINTA ARMATA AMERICANA DELLE QUALI ERANO PARTE INTEGRANTE QUATTRO GRUPPI DI COMBATTIMENTO E 3 DIVISIONI AUSILIARIE DEL REGIO ESERCITO ITALIANO.
L'ULTIMA OFFENSIVA ALLEATA IN ITALIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE.DOPO LE INSURREZIONI POPOLARI PROMOSSE DAL CORPO VOLONTARI DELLA LIBERTA' IL 25 APRILE 1945 SI AVVIO' COSI' AL SUO EPILOGO VITTORIOSO CULMINATO CON LA RESA AL QUARTIER GENERALE ALLEATO DI CASERTA DELLE 2 ARMATE TEDESCHE IN ITALIA IL 29 APRILE E L'ACCESSAZIONE DELLE OSTILITA' SUL FRONTE ITALIANO. IL 2 MAGGIO 1945.
I COMBATTENTI DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE 1943-1945 POSERO 31 DICEMBRE 1997.
L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE COBATTENTI GUERRA DI LIBERAZIONE INQUADRATA NEI REPARTI REGOLARI DELLE FORZE ARMATE NELLA RICORRENZA DEL 50°ANNIVERSARIO DELLA PROCLAMAZIONE DELLA REPUBBLICA E DELLA CARTA COSTITUZIONALE. RICORDA LE FORZE ARMATE ITALIANE ED ALLEATE CHE CON IL LORO VALOROSO IMPEGNO ASSICURARONO LA NASCITA DALLA LIBERTA' E DELLA DEMOCRAZIA
2° facciata:
UNITA' PATECIPANTI ALL'OFFENSIVA FINALE SUL FRONTE ITALIANO
V ARMATA AMERICANA
GRUPPO DI COMBATTIMENTO LEGNANO
85 U.S. INFANTRY DIVISION
92 U.S. INFANTRY DIVISION
34 U.S INFANTRY DIVISION
88 U.S. INFANTRY DIVISION
91 U.S INFANTRY DIVISION
6 SOUTH AFRICAN ARMOURED DIVISION
1 U.S. ARMOURED DIVISION
10 U.S. MONTAIN DIVISION
1 DIVISIONE BRASILIANA DI FANTERIA
210 DIVISIONE ITALIANA AUSILIARIA
231 DIVISIONE ITALIANA AUSILIARA
3°facciata:
VIII ARMATA BRITANNICA
56 BRITISH INFANTRY DIVISION
GRUPPO DI CONTENIMENTO CREMONA
8 INDIAN INFANTRY DIVISION
78 BRITISH INFANTRY DIVISION
5 NEW ZOALAND DIVISION
2 BRITISH ARMOURED BRIGADE
9 BRITISH ARMOURED BRIGADE
21 BRITISH TANK BRIGADE
2 BRITISH COMMAND BRIGADE
5 DIVISIONE POLACCA CARPATICA
3 DIVISIONE POLONIA CRESOWA
7 BRITISH ARMOURED BRIGADE
47 INDIAN INFANTRY BRIGADE
JEWISH INFANTRY BRIGADE GROUP
GRUPPO DI COMBATTIMENTO FRIULI
GRUPPO DI COMBATTIMENTO FOLGORE
1O INDIAN INFANTRY DIVISION
RISERVE
6 BRITISH ARMOURED DIVISION
1 GUARDS BRIGADE
61 INFANTRY BRIGADE
2 PARACHUTE BRIGADE
228 DIVISIONE ITALIANA AUSILIARIA
GRUPPO DI COMBATTIMENTO MANTOVA
GRUPPO DI COMBATTIMENTO DI PICENO
Simboli:
Su una facciata si possono osservare i sei stemmi araldici delle grandi unità di manovra italiane, su un’altra facciata è rappresentato un’ A5, simbolo della quinta armata americana, sull’ultima, infine, uno scudo crociato che rappresenta l'ottava armata britannica.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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