277402 - Stele in ricordo dei Partigiani caduti nella guerra di Liberazione a Nicola – Luni (SP)

Stele di marmo di forma rettangolare con angolo sinistro tagliato, situato sul terreno della vecchia scuola elementare di Nicola, in posizione sopraelevata rispetto alla strada comunale. Nei pressi si trova un sentiero lastricato che collega la località Ponte di San Rocco al borgo. L’iscrizione in lettere bronzee occupa l’intera facciata della stele con la data di intitolazione “Maggio 1980” nell’angolo in basso a destra. L’area commemorativa è sobria e raccolta, delimitata da una siepe di alloro che lascia libero solo il fronte, mentre gli ulivi circostanti conferiscono al luogo un’aura di sacralità. Un vaso marmoreo è collocato alla base del monumento, ulteriore elemento di decoro che sottolinea il carattere commemorativo del sito. Pur essendo una zona di passaggio e parcheggio, l’impatto visivo resta suggestivo. Accanto al cippo è presente una bandiera italiana, che rafforza il significato patriottico del monumento. Si trova vicino alla ex scuola elementare G. Carducci, all’entrata del paese in un terreno adibito ad oliveto e area di sosta, ai piedi del colle di Nicola.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Nicola
Indirizzo:
Via per Nicola 17
CAP:
19034
Latitudine:
44.078344995592
Longitudine:
10.038141535089

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde nei pressi della ex scuola elementare G. Carducci
Data di collocazione:
Maggio 1980
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Stele in marmo bianco di Carrara, iscrizioni con lettere in bronzo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Luni
Notizie e contestualizzazione storica:
La stele è dedicata ai partigiani della zona che perirono durante la Resistenza. Le forze partigiane locali, costituite principalmente da giovani, si opposero con coraggio all'occupazione nazifascista, pagando con la propria vita. In particolare, Ortonovo fu un importante teatro di scontri tra i partigiani e le truppe tedesche e fasciste, segnato da numerosi atti di sabotaggio, azioni di guerriglia e rifugi per i combattenti. La lotta condotta in questa zona e il sacrificio di molti partigiani contribuirono significativamente al progressivo indebolimento del regime fascista in Italia. Il bombardamento di Nicola del 15 aprile 1945 si inserisce tra gli eventi drammatici degli ultimi giorni di guerra. Nel pomeriggio, il paese e la zona di Isola furono colpiti duramente, subendo gravi danni alle strade, alle abitazioni e alla chiesa parrocchiale, la cui cupola e l'altare vennero distrutti. Il parroco don Luciano Pesce-Maneri, testimone diretto di quei momenti, annotò nei suoi diari come una delle prime cannonate avesse perforato il tetto del Santuario, facendo crollare calcinacci davanti all'altare del Rosario. Nonostante fosse domenica, si preferì non suonare le campane, segno del clima di paura e incertezza che dominava il paese in quel momento.

Contenuti

Iscrizioni:
A RICORDO
DEI PARTIGIANI
CADUTI NELLA GUERRA
DI LIBERAZIONE
1944 1945

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

IL CONSIGLIO FEDERATIVO
DELLA RESISTENZA
ORTONOVO
MAGGIO 1980

Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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