Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via di Corticella, 147
- CAP:
- 40128
- Latitudine:
- 44.526123403839
- Longitudine:
- 11.349988217148
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete a destra dell’ingresso delle Caserme Rosse.
- Data di collocazione:
- 12 Ottobre 2009
- Materiali (Generico):
- Ottone
- Materiali (Dettaglio):
- Targa in ottone con iscrizione in nero.
- Stato di conservazione:
- Insufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Bologna
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Le Caserme Rosse (adibite in precedenza a Scuola Allievi Ufficiali) furono un campo di concentramento nazista a Bologna dal 9 settembre 1943. Il sito funse da campo di raccolta e smistamento, inizialmente per militari italiani arrestati e in seguito per civili e partigiani italiani rastrellati. La sua posizione, nelle vicinanze del nodo ferroviario di Bologna, permise un facile smistamento dei prigionieri verso le altre destinazioni di concentramento. Nel periodo tra maggio e settembre 1944, circa 35.000 prigionieri civili transitarono dalle Caserme Rosse. Non sono noti i dati riguardanti i militari. Le attività del campo cessarono il 12 ottobre 1944 a seguito di bombardamento aereo degli Alleati, che provocò numerosi morti e feriti e distrusse quasi completamente le Caserme.
Il 12 ottobre 1944 fu effettuato un enorme bombardamento su Bologna e dintorni, che durò un’intera giornata. Si trattò dell'incursione aerea più pesante in Italia, dopo quella che rase al suolo l'abbazia di Montecassino. All'azione, denominata operazione “Pancake”, parteciparono centinaia di bombarderi scortati da centinaia di caccia. Essi sganciarono 1294 tonnellate di bombe (il più grande tonnellaggio di bombe sganciato su una città italiana nel corso della guerra). Furono interrotti in più punti le linee ferroviarie e i ponti sul Reno. Furono colpite le Caserme rosse di Corticella e le installazioni militari di via Fossolo. La violenza dell'attacco provocò più di 400 morti nel capoluogo e quasi 1.500 fabbricati distrutti o danneggiati. I danni arrecati agli impianti lasciarono la città senza energia elettrica. Il bombardamento distrusse anche il grande stabilimento della Ducati a Borgo Panigale.
Fonti:
https://www.storiaememoriadibologna.it
https://www.bibliotecasalaborsa.it
Contenuti
- Iscrizioni:
- IL 12 OTTOBRE 1944 ANCHE IL CAMPO DI PRIGIONIA DELLE CASERME ROSSE DIVENNE
OBIETTIVO DEI BOMBARDAMENTI ALLEATI CHE – SUL LAGER DI BOLOGNA – SCARICARONO
750 ORDIGNI A FRAMMENTAZIONE DA 100 LIBBRE CADAUNO.
VI FURONO MOLTI MORTI E FERITI, IN CITTA’ 400 PERSERO LA VITA.
IL CAMPO VENNE DEVASTATO AL PUNTO DA OBBLIGARE L’ABBANDONO.
DOPO 13 MESI SI CHIUDEVA COSI’ IL PIU’ IMPONENTE CAMPO DI RACCOLTA E
SMISTAMENTO VOLUTO DAI NAZISTI NELL’ITALIA OCCUPATA DOPO L’8 SETTEMBRE 1943.
CON IL BOMBARDAMENTO CESSARONO I COLLEGAMENTI AUTOMOBILISTICI GIORNALIERI
FRA CASERME ROSSE ED IL LAGER DI FOSSOLI, DOVE – A PARTIRE DALL’AGOSTO 1944 –
FURONO FATTI TRANSITARE, IN UNA TAPPA VERSO LA GERMANIA DI HITLER, MIGLIAIA
DI PRIGIONIERI PROVENIENTI DA UN’ITALIA COLPITA DALLA GUERRA E DALLE BARBARIE
DI UN OCCUPANTE E DI UN OPPRESSORE SENZA PARI
CHE TROVAVA NEL SOLO FASCISMO DI SALO’ LA CONDIVISIONE DI TANTA DISUMANITA’.
OGGI RICORDIAMO LE VITTIME DEI RASTRELLAMENTI, DELLE DEPORTAZIONI E DEI
BOMBARDAMENTI CHE COLPIRONO UN POPOLO, MA NON LO FIACCARONO.
GLI ITALIANI CON IL CONTRIBUTO DEGLI ALLEATI
E CON LA LOTTA DI RESISTENZA AL NAZIFASCISMO CONQUISTARONO LA LIBERTA’
LA DEMOCRAZIA, LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE.
PER UN AVVENIRE DI PACE FRA I POPOLI E DI PROGRESSO SOCIALE FRA LE GENTI
PARTENDO DA UN’EUROPA UNITA E SOLIDALE SENZA PIU’ GUERRE IN SENO.
12 OTTOBRE 2009 – IL COMUNE DI BOLOGNA – QUARTIERE NAVILE POSE NEL 65° ANNIVERSARIO
- Simboli:
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Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita