6388 - Targa in memoria di Vassili Belov a Pergo – Cortona

E’ il tronco rimasto dell’albero dove venne impiccato il Partigiano Vassili Belov nel giugno del 1944.

NOTA STAFF PIETRE: Da Streetview la piccola targa si vede ma su un tronco di pino, tronco diverso da quello delle due foto caricata. Caricata una immagine da Google

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pergo
Indirizzo:
via della Chiesa
CAP:
52044
Latitudine:
43.2539375
Longitudine:
12.0286875

Informazioni

Luogo di collocazione:
Casa privata Rofani
Data di collocazione:
sconosciuta
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
La targa in alluminio che ricorda l'impiccagione del partigiano è attaccata al ceppo dell'albero ora tagliato
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Cortona
Notizie e contestualizzazione storica:
La signora, proprietaria della casa dove si trova il pino è ancora in vita. Essa ricorda il corpo pendere dal ramo con la lingua di fuori.
Il ragazzo russo di 22 anni era entrato in una banda di partigiani, non si sa bene come ci fosse finito, forse era un prigioniero saltato da un treno in cerca di salvezza. Dopo un attentato subito nella sede del loro comando a Montanare nella casa Patrizi, i tedeschi catturarono alcuni partigiani, tra loro c'era anche il giovane russo.. L'8 giugno i tedeschi lo portano il località Dogana di Pergo, chiedono una scala, l'appoggiano al pino, ci fanno salire Vassili, gli danno il cappio che lui stesso deve passare a cavallo di un ramo, mettono sotto i suoi piedi un tavolino e lo insultano in una lingua che lui non capisce. Vassili si infila da solo il cappio al collo, estremo atto di coraggio, Un tedesco da un calcio al tavolino, il ragazzo prova a tenersi con una mano al ramo ma con il calcio del fucile un soldato gli spacca la mano. Il partigiano quindi, precipita definitivamente e con grandi spasimi agonizza. Un tedesco gli spara due colpi alla testa. Verrà poi sepolto nel cimitero di Pergo.

Contenuti

Iscrizioni:
Qui fu impiccato e fucilato dai nazi-fascisti il partigiano russo Vassili Belov il dì 8 giugno 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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