Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Crescentini (e adiacenti)
- CAP:
- 61049
- Latitudine:
- 43.6676363
- Longitudine:
- 12.52316410000003
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- via Crescentini e strade limitrofe
- Data di collocazione:
- 23/01/1994
- Materiali (Generico):
- Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Piastrelle di ceramica.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale e proprietari delle abitazioni
- Notizie e contestualizzazione storica:
- “Circondata dal fiume Metauro e da possenti mura medievali, Urbania il 23 gennaio 1944 subì un pesante bombardamento da parte di aerei americani, probabilmente fortezze volanti che tornavano dalla vicina Umbria e Toscana, che distrusse il centro storico provocando la morte di duecento cinquanta persone. Erano le 12,45 di domenica, la gente stava uscendo dalla messa proprio in quel momento e, per questo. Intere famiglie morirono sotto le macerie, centinaia gli orfani e gli sfollati. Una tragedia immensa per una città tanto piccola. Così il Vescovo di Urbania, Giovanni Capobianco, racconta: “Dinanzi a me…si parava uno spettacolo terrificante: numerose case diroccate…centinaia di vite stroncate; e i loro corpi straziati, mutilati, intrisi di polvere e sangue…;altri sepolti sotto le macerie o inabissati nel sottosuolo…da ogni parte un clamore confuso di lamenti, di grida, di esclamazioni, e purtroppo anche di bestemmie e imprecazioni…” (C. Leonardi, L'opera del vescovo Giovanni Capobianco nel bombardamento aereo di Urbania 23 gennaio 1944, Fortuna, Fano 1995. p. 15)
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUESTO EDIFICIO E’ STATO RICOSTRUITO / DOPO LA SUA DISTRUZIONE / A CAUSA DEL BOMBARDAMENTO AEREO / DEL 23 GENNAIO 1944 // IL COMUNE DI URBANIA / 23 GENNAIO 1994 / PERCHE’ NON ACCADA PIU’
- Simboli:
- Alcune decorazioni sugli angoli delle piastrelle di ceramica.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita