221218 - Teca in memoria di Ones Chiletti – San Prospero (MO)

La teca, presente nel Municipio di S. Prospero, contiene la giacca indossata da Ones Chiletti durante la fucilazione da parte dei nazisti, la quale presenta i fori dei proiettili che colpirono il partigiano. Inoltre nella teca sono raccolte la sua lettera scritta ai parenti prima della fucilazione e una sua foto. Tutti i reperti furono donati al Comune di San Prospero dalla famiglia del caduto.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via della Pace, 2
CAP:
41030
Latitudine:
44.787917969882
Longitudine:
11.022747775463

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nel corridoio al piano terra dopo l'atrio di ingresso nel Municipio.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
Teca in legno con ante in vetro. Le iscrizioni sono stampate su fogli di carta. La foto in bianco/nero è stampata su carta. La lettera è all'interno di una cornicetta di legno.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di San Prospero
Notizie e contestualizzazione storica:
Ones Chiletti nacque a San Prospero (MO) da Silvio e Annunziata Ascari.
Il 22 settembre 1943 entrò nel movimento partigiano della Brigata “Remo” con il nome di battaglia “Paolo”. Fu comandante del Quarto Settore, attivo nella zona di San Prospero, partecipando ad azioni di sabotaggio.
Nel gennaio 1945 comandò un gruppo di partigiani nell’assalto a un reparto di soldati tedeschi. Durante i combattimenti Chiletti fu ferito e fu catturato dai nemici. Quindi fu torturato e infine fucilato a Gargallo di Carpi il 29 gennaio 1945.
Fu insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.

Fonti:
http://www.straginazifasciste.it
https://www.anpimirandola.it

Contenuti

Iscrizioni:
IN MEMORIA
DI
ONES CHILETTI

ONES CHILETTI
Nacque a San Prospero il 14 settembre 1921 da Silvio e
Annunziata Ascari.
Entrò nel movimento partigiano nella brigata "Remo" con il
nome di battaglia "Paolo".
Nel gennaio del 1945, durante l'assalto di un reparto di
soldati tedeschi, fu ferito e catturato.
Dopo lunghe torture, fu fucilato a Gargallo di Carpi il 29 gennaio 1945.
E' stato insignito della Medaglia d'Argento alla Memoria.
Simboli:
Nella teca sono accuratamente conservati:
- la giacca pied de poule di colore marrone/avana indossata da Chiletti durante la fucilazione
- la foto in bianco/nero del partigiano
- la lettera manoscritta indirizzata alla madre, alle sorelle, alla zia e alla nonna.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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