223592 - Tomba di Marcello Pucci Boncambi – Perugia

La tomba della famiglia Pucci Boncambi, nella quale riposano le spoglie del Tenente di Vascello Marcello Pucci Boncambi, insignito della M.O.V.M. alla memoria, si trova all’interno del cimitero monumentale.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Enrico dal Pozzo
CAP:
06126
Latitudine:
43.111194149015
Longitudine:
12.415708906776

Informazioni

Luogo di collocazione:
Interno del Cimitero Monumentale
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
Proveniente da una famiglia di antica nobiltà perugina, Marcello Pucci Boncambi entrò nell’Accademia Militare all’età di tredici anni dopo un iniziale rifiuto ricevuto a causa di difetti fisici poi corretti chirurgicamente.
Grazie alle sue spiccate e precoci capacità, in breve tempo ottenne anche il brevetto di osservatore aereo, diventando uno dei pionieri della collaborazione aeronavale.
Durante la seconda guerra mondiale fece parte del Comando Supermarina e nel dicembre del 1943 fu nominato comandante della Difesa Marittima della Maddalena, in Sardegna.
Il 9 aprile 1944 Pucci Boncambi venne scelto per svolgere un incarico particolarmente delicato a Bastia, in Corsica, dove doveva presenziare a un’inchiesta riguardante una rissa scoppiata tra marinai italiani e francesi conclusasi con la morte di uno di quest’ultimi.
Il giorno successivo salpò dalla Maddalena a bordo del M.A.S. 505 (corpo speciale della Regia Marina), ma non giunse mai a destinazione poiché venne ucciso in seguito a un ammutinamento guidato dal Capo Furiere fascista Giuseppe Cattaneo che si era imbarcato clandestinamente. Con lui persero la vita anche il comandante del M.A.S. Carlo Sorcinelli e il tenente di vascello Primo Sarti.

Venne issata la bandiera tedesca al posto di quella italiana sul M.A.S. 505, che venne condotto a Porto Santo Stefano e consegnato ai tedeschi che deplorarono l’accaduto.
Dei cinque imputati per triplice omicidio aggravato da tradimento verso i superiori e diserzione al nemico con perdita dolosa della nave, i due autori principali del fatto, Giuseppe Cattaneo e Federico Azzalin Altovillo, furono condannati a trenta anni di carcere, che per effetto delle varie amnistie e condoni si ridussero a due.
I tre ufficiali vennero inizialmente sepolti nel cimitero di Orbetello, ma nel 1945 le salme furono trasferite nelle rispettive città di residenza, secondo il volere dei familiari.

Fonti: https://www.comune.perugia.it/pagine/pucci-boncambi-marcello
https://it.wikipedia.org/wiki/Marcello_Pucci_Boncambi

Contenuti

Iscrizioni:
Lapide in marmo:
D O M
HIC . JACET
RODULPHUS . PUCCI . BONCAMBI
QUEM . SEPTEM . POST . ANNOS
QUIBUS . SINE . ULLA . INTERMISSIONE
HUIUS . URBIS . FUIT . PRAEFECTUS
DIUTURNO . IN . MORBO . PATIENTISSIMUM
MORS . FILIIS . ET PATRIAE . RAPUIT
III . NON . JUN CID.ID.CCCXXVIIII
ANNOS . NATUM . LV . P . M
CATHARINA . ORSUCCI UXOR.MOERENTISSIMA
P

Croce di marmo:

CAPITANO DI FREGATA
MARCELLO PUCCI BONCAMBI
+ 10 - 4 - 1944

Fascia in bronzo sul serto alloro e quercia:
PUCCI BONCAMBI
PERUGIA 1891

Targhetta alla base dell'ancora:

Omaggio
del
Ministero della Marina
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Traduzione lapide in latino:
D.O.M.
(letteralmente a nome di Dio il più buono il supremo)
Qui giace Rodolfo Pucci Boncambi che per sette anni
ininterrottamente fu prefetto di questa città, che sopportò
con grande pazienza una lunga malattia. La morte lo rapì ai
figli e alla patria ilterzo giorno avanti le none di giugno
dell'anno 1829 (2 giugno 1829) all'età di 55 anni. Dopo la
sua morte Caterina Orsucci moglie addoloratissima pose.

Gallery