3835 - Torre alle vittime civili – Torricella Peligna

La “Torre” si erge a ricordo delle vittime civili della seconda guerra mondiale. Al termine di una scalinata s’innalza un basamento cubico recintato in ferro battuto, sul quale poggia la Torre in marmo. Sulla cima, un faro luminoso la rende visibile da tutta la vallata; una bandiera in ferro battuto con l’effigie della Madonna della Chiesa e del Castello indica la direzione del vento. I nomi delle 110 vittime civili sono scolpiti sulla fronte del monumento. La Torre è percorribile dall’interno fino alla cima.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Largo del Palazzo, 3
CAP:
66019
Latitudine:
42.025178642609696
Longitudine:
14.258349813808422

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piccolo promontorio alla sommità del paese di Torricella Peligna, in area verde recintata, denominata la "Piazzetta"
Data di collocazione:
03/09/1961
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Base in pietra scalpellata; ringhiera in ferro battuto; marmo inciso.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Posta nel punto più alto di Torricella, detto "la piazzetta", dove ancora rimangono segni della guerra, la costruzione della Torre fu una iniziativa promossa da Attilio Calabrese e realizzata dal geometra Nicola D'Orazio nativo di Torricella. Fu inaugurata solamente quando nell'Ossario monumentale vi furono poste tutte le salme, comprese le cinque traslate dal cimitero di Gessopalena e altre due che erano sotterrate in aperta campagna in contrada Riga. La sua inaugurazione fu un fatto di immensa commozione che ebbe notevole rilievo in tutta l'area, ma anche a livello nazionale.
Attilio Calabrese - L'inaugurazione
Nella prima domenica di settembre del 1961, dopo la sistemazione delle ultime cinque salme che erano nel cimitero di Gessopalena e di altre due sotterrate in aperta campagna in contrada Riga, alla presenza di una folla commossa e di Autorità locali e della Provincia, si è inaugurato l'Ossario monumentale nel quale riposano i resti dei 110 figli di Torricella, vittime innocenti falciate durante i tragici mesi in cui la guerra si fermò in questa contrada. È stata una cerimonia semplice ma assai toccante che ha avuto una cornice austera, resa più commovente dalla presenza dei familiari delle Vittime. Tra questi la signora Giovannella Cionna che alla guerra sacrificò il padre, il marito ed i figli ben 13 persone, tutto il suo mondo, la sua gioia, la sua vita. Alla folla commossa, dopo la benedizione e la Santa Messa del Parroco, Rev. Don Francesco Di Pasqua, hanno parlato il Sindaco, il Geom. Nicola Rotondo, il Rag. Calabrese Attilio, Presidente dell'apposito Comitato, ed il Prof. De Marinis Giovanni, Presidente Provinciale dell'Associazione Vittime Caduti di Guerra Dopo, la folla commossa e silenziosa, ha lasciato il cimitero ove il monumento perpetuerà il vivo ricordo del supremo sacrificio dei cittadini di Torricella. vittime di una guerra spietata, ed additerà ai sopravvissuti ed alle generazioni che verranno le vie serene della pace in concordia, in fraterno amore.

(tratto dal volume: I tesori di Torricella - di Salvatore Copertino - SIGRAF)

Contenuti

Iscrizioni:
IL LORO SACRIFICO SIA DI MONITO PER LA DIFESA DELLA PACE

ANTRILLI ANTONIO
ANTRILLI ANTONIO
ANTRILLI ASSUNTA
ANTRILLI FERDINANDO
ANTRILLI PASQUALE
CAMPANA GIUSEPPE
CIANCI CONCETTA
CIONNA ANNAMARIA
CIONNA ANITA
CIONNA CAMILLO
CIONNA ENZO
CIONNA GEMMA
CIONNA MARIA
COLADONATO ADRIANA
COLADONATO EZECHIELE
COLADONATO NICOLA
CRIVELLI EMILIETTA
D'AMICO MARIA
D'AMICO NICOLA
D'AMICO ROSA
D'AMICO ROSINA
D'AMICO SILVIO
DE FELICE GINO MARIO
DE GREGORIO BAMBINA
DE GREGORIO PANTALEONE
DEL DUCA GIOVANNI
DI LORETO CAMILLO
DI LUZIO ANGIOLINA
DI LUZIO GIULIO
DI LUZIO LEONARDO
DI LUZIO MARIANICOLA
DI LUZIO NUNZIATO
DI LUZIO VINCENZA

DI MARCO CAMILLO
DI MARCO GABRIELE
DI MARCO TERESA
DI MARINO CAMILLO
DI MARINO FRANCESCO
DI MARINO FEANCESCO
DI MARINO GIUSEPPE
DI MARINO GIUSEPPE
DI PAOLO ANGELA
DI PAOLO ANGIOLINA
DI PAOLO ANTONIO
DI PAOLO FILOMENA
DI PAOLO MARIA
DI PAOLO MARIA
DI PAOLO MARIANTONIA
DI PAOLO TRANQUILLO
DI PIETRANTONIO CAMILLA
DI POMPONIO CASIMIRO
DI POMPONIO VINCENZO
D'ULISSE ANTONIO
D'ULISSE CARMELA
D'ULISSE MARIANO
D'ULISSE NICOLA
D'ULISSE NICOLA
D'ULISSE ROSINA
FICCA ANGIOLINA
FICCA CAMILLO
FICCA NICOLETTA
GIANCATERINO ALFREDO
GIANCATERINO SABATINO
MANCINI ANTONIO
MARINO MARIA ANTONIA
PELLICCIOTTA EMILIA

PERSICHITTA MARIA
PICCOLI ANGELA
PICCOLI ROSINA
PICCONE CAROLINA
PICCONE GAVINO
PICCONE GIOVANNI ANTONIO
PICCONE MARIANNA IDA
PICCONE NICOLA
PORRECA DONATO
PORRECA GIUSEPPE
PORRECA MARIA
PORRECA ROSA
PORRECA ROSA
PORRECA ROSINA
ROSSI CAMILLO
ROSSI CARLO ALBERTO
ROSSI FELICIA
ROSSI NICOLA
ROSSI NUNZIATO
SACCHETTA ABERARDO
TADDEO ANTONIO
TADDEO EMIDIO
TADDEO GIUSEPPINA
TADDEO ROSA
TETI MARIANICOLA
TETI NICOLA
TETI NICOLA
VITACOLONNA LINO
DI MARCO SILVIO ROCCO
DI PIETRANTONIO NICOLA
TADDEO NICOLA
UGGÈ COSTANZA
Simboli:
Bandiera in ferro battuto con l'effige della Madonna della Chiesa e del Castello indica il vento.

Altro

Osservazioni personali:
http://www.panoramio.com/photo/60774109
Valerio Stanga il 18 ottobre 2011
Sorge sulla parte vecchia del paese e precisamente sul punto più alto di Torricella. Eretta in ricordo delle 103 vittime civili del secondo conflitto mondiale, fu inaugurata il 3 settembre del 1961. Il monumento si alza per venti metri e dall’ interno è possibile salire fino al vertice per ammirare un panorama a 360 gradi che abbraccia il massiccio della Maiella, le vallate del Sangro-Aventino, Monte Pallano e il mare Adriatico. I nomi dei caduti civili sono scolpiti sulla fronte del monumento.

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