257788 - Pietra di inciampo in memoria di Francesco Moschettini – Milano

Pietra d’inciampo in memoria di Francesco Moschettini deportato a Mauthausen e assassinato a Gusen il 24 Gennaio 1945.

Le pietre d’inciampo (stolpersteine) furono ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig per tramandare la memoria delle persone deportate, fatte morire o uccise nei lager nazisti.
Sono cubetti in porfido ricoperti di ottone di circa cm. 10×10 su cui sono incisi nome, cognome, luogo e data di nascita e di morte della persona ricordata e tipicamente vengono inserite nel marciapiede davanti a quella che fu la loro abitazione.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
zona delle Regioni
Indirizzo:
via Giuriati, 17
CAP:
20129
Latitudine:
45.463595369467
Longitudine:
9.2233783311056

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede di fronte a quella che fu la sua abitazione
Data di collocazione:
2019
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Francesco Moschettini
nacque il 21 novembre 1914 a Ginosa, in provincia di Taranto.
Dopo essersi laureato in Ingegneria Elettrotecnica presso il Politecnico di Milano, si arruolò in Marina. Dopo l’armistizio dell'8 settembre 1943, Francesco entrò nel 52° Corpo dei Vigili del Fuoco di Milano dove aderì al Corpo Volontari della Libertà con cui svolse importanti attività tecniche ed organizzative per la Resistenza, sotto la guida del Professor Ferruccio Parri, Vice Comandante del Corpo Volontari della Libertà.

Con grande competenza collaborò col Dottor Enzo Boeri ad organizzare clandestinamente i servizi radio nei sotterranei del Politecnico di Milano, dove installò un centralino telefonico ed un centro radio clandestino con cui riuscì ad eludere le ricerche del controspionaggio tedesco e ad assicurare l’efficienza del servizio informazioni del CLN Alta Italia.
Non mancò di collaborare al rifornimento d'armi alle formazioni partigiane.
A causa di una 'soffiata', il 21 settembre 1944 fu arrestato e deportato nel campo di concentramento di Mauthausen dove fu ucciso il 24 gennaio 1945, all'età di 30 anni.

  • Lapide ai Caduti del 52° corpo Vigili del Fuoco
  • Impronte nel tempo: Francesco Moschettini
  • Milano Today: Francesco Moschettini, pietra di inciampo via Giuriati 17, Milano.
  • Pietredinciampo: Francesco Moschettini pietra di inciampo via Giuriati 17, Milano.
  • Chieracostui: Francesco Moschettini.
  • Contenuti

    Iscrizioni:

    QUI ABITAVA
    FRANCESCO
    MOSCHETTINI
    NATO 1914
    ARRESTATO 21.9.1944
    DEPORTATO
    MAUTHAUSEN
    ASSASSINATO 24.1.1945
    GUSEN

    Simboli:
    Informazione non reperita

    Altro

    Osservazioni personali:
    Alla memoria di omonimo Francesco Moschettini, nato nel 1920 a Copertino (Lecce) ed assassinato a Krefeld (Fichtenhain), il 28 febbraio 1944, è presente una pietra di inciampo posata in
  • via Vittorio Veneto 5 a Copertino, in provincia di Lecce. (40.2705, 18.0499)
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