Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Martiri della Libertà, 4
- CAP:
- 10040
- Latitudine:
- 45.117514302044
- Longitudine:
- 7.3956727662705
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area verde
- Data di collocazione:
- 20 Maggio 2023
- Materiali (Generico):
- Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Pietra bianca per il cippo. lastre in granito nero con le incisioni.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Almese
- Notizie e contestualizzazione storica:
- "Sabato 20 maggio, ad Almese, si è tenuto un importante raduno che ha visto protagonisti gli Alpini della Val Susa e della Valtellina e lo storico legame tra Almese e Morbegno. Un evento per ricordare in particolare i giovani soldati del Battaglione Morbegno che dal Novembre 1941 al Luglio 1942 trascorsero nove mesi nelle Casermette di Almese e Rivera, prima di partire per la terribile campagna di Russia. Purtroppo, partiti con le tradotte dalla stazione di Avigliana, non sapevano a quale inferno erano destinati.
Durante la giornata commemorativa si è anche inaugurato il monumento dedicato agli Alpini del Battaglione Morbegno che vissero a stretto contatto con la comunità locale di Almese, prima di partire per il fronte orientale, dove la maggior parte di loro incontrò la morte. La stele - realizzata dallo scultore Fulgido Tabone - è stata collocata dai tecnici e dagli operai di Almese in piazza Martiri della Libertà, vicino agli altri monumenti ai caduti."
Fonte: Almese ricorda gli Alpini del Battaglione Morbegno, sul sito del Comune di Almese, notizia del 25 Maggio 2023.
Già insignito di Medaglia d’Argento al Valor Militare durante la Grande Guerra, il Battaglione Morbegno con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale partecipò ad azioni su tutti i fronti, da quello occidentale contro la Francia, al fronte Greco-Albanese dove subì diverse perdite e, per finire, alla tragedia del fronte Russo, dove nel gennaio del 1943, nelle steppe ghiacciate intorno al fiume Don, si immolò a Warwarowka per proteggere la ritirata della Divisione Tridentina.
Il sacrificio dell’eroico Battaglione, sebbene privo di mezzi corazzati, riuscì a tamponare l’offensiva dei carri armati russi, che provenivano da nord per andare a colpire più a sud il fianco della Tridentina, in marcia verso il ritorno in Italia. Da quell’impari battaglia che durò tutta la notte del 23 gennaio 1943, il “Morbegno” fu praticamente annientato nel suo organico.
Solamente un numero esiguo di superstiti riuscì a scampare alla morte e alla prigionia. I pochi sopravvissuti del Battaglione, ricongiuntisi alla Tridentina, ebbero comunque la forza alcuni giorni dopo di combattere anche l’ultima battaglia a Nikolajewka il 26 gennaio, che avrebbe aperto definitivamente la via della salvezza. Finalmente nel mese di marzo 1943 i ridotti alpini del Battaglione Morbegno riuscirono a raggiungere l’agognata Patria.
Fonti:
- Diario storico del Btg. Morbegno, sul sito Conosci Morbegno;
- Battaglione alpini "Morbegno", su Wikipedia.
Sulla figura dell'autore Fulgido Tabone si veda Fulgido Tabone, professione custode del Rocciamelone, su sito Skialper.
Contenuti
- Iscrizioni:
- - Epigrafe:
OTTOBRE 1941 - LUGLIO 1942
"ERANO GIOVANI,
NELLE CASE DI ALMESE
PORTARONO ALLEGRIA E AMICIZIA
E FU PER LORO UN PERIODO SERENO
PRIMA DELLA GRANDE TRAGEDIA.
A WARWAROWKA
INCONTRARONO L'ORRORE;
LA MAGGIOR PARTE DI LORO
NON TROVO' PIU' LA VIA
PER RIENTRARE A CASA."
IL COMUNE DI ALMESE
IN RICORDO
DEL BATTAGLIONE ALPINO MORBEGNO
- Firma:
TABONE
FULGIDO
CAVEZZALE
20-5-2023
- Simboli:
- Cappello con la penna, simbolo degli Alpini.
Altro
- Osservazioni personali:
- Su 'Pietre delle Memoria' sono censite anche due lastre che ricordano rispettivamente:
- La partenza dalla Val Susa delle tradotte, "Lastra a ricordo delle tradotte degli Alpini – Avigliana (TO)";
- La motivazione della Medaglia d'Argento al Valor Militare, "Lastra alla M.A.V.M. al Battaglione “MORBEGNO” – 5° Rgt. Alpini – Vipiteno".




