Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Rotatoria stradale compresa tra Corso Piave, Via L. Einaudi, Corso Banska Bystrica e Corso Europa.
- CAP:
- 12051
- Latitudine:
- 44.696023
- Longitudine:
- 8.031586
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Al centro di una rotatoria stradale.
- Data di collocazione:
- 2 Novembre 2014
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Pietra per il monumento. Cemento per il sottostante basamento circolare.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Alba, Anpi Sezione di Alba
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il 12 Settembre 1943, ad Alba, soldati tedeschi appartenenti al 3° Reggimento della 2a SS-Panzer-Division “Leibstandarte Adolf Hitler” assaltano la Caserma “gen. G. Govone” di Corso Piave, sede del 43° Reggimento della 36a Divisione “Forlì” del Regio esercito, dove sono acquartierati numerosi militari. Una volta preso possesso della Caserma, i tedeschi vi fucilano quattro soldati: Attilio Bonalumi e Gianfranco Caccia; gli altri due resteranno senza nome. I loro corpi sono poi sepolti in un letamaio. Gli altri militari, fatti prigionieri, sono avviati verso la Stazione ferroviaria per essere caricati sui carri bestiame e deportati nei campi di concentramento tedeschi.
La scultura è stata realizzata dagli allievi della classe “5 A Figurativo” del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” di Alba nell’anno scolastico 2013/2014, coordinati dalla professoressa Marina Pepino, su iniziativa della sezione Anpi di Alba e donata alla Città in ricordo dei 6 Caduti della Caserma “gen. G. Govone”.
L’albero, che ritrae la vita, in quest’opera è tranciato nella parte centrale da una sfera che rappresenta ogni forma del dolore e di morte. Accanto all’albero morto ce n’è uno vivo a significare che dalla distruzione nasce sempre la vita. Dalle pieghe del tronco emergono 4 volti convessi e due concavi che sono i due Caduti senza nome e senza volto. “Come le radici dell'albero si impossessano del terreno, così il ricordo deve insediarsi e vivacemente perdurare dentro le nostre menti ".
Questi 4 militari sono ricordati anche da una apposita lapide a loro dedicata posta sulla parete esterna della ex Caserma, in Corso Piave (vedere relativa scheda, NdS).
I Caduti:
• Attilio Bonalumi, nato il 7 Novembre 1924 a Vignate (Mi), residente a Cassina de' Pecchi (Mi), soldato del 43° Rgt., 36a Div. “Forlì”. Nella lapide è indicato quale appartenente alla classe 1925.
• Gianfranco Caccia, nato il 25 Giugno 1924 a Milano, residente a San Macario di Samarate (Va), soldato del 43° Rgt., 36a Div. “Forlì”.
• Ignoto militare italiano. Riposa nel Campo della Gloria, nel 2° reparto del Cimitero urbano di Alba.
• Ignoto militare italiano. Riposa nel Campo della Gloria, nel 2° reparto del Cimitero urbano di Alba.
• Luigi Rinaldi, nato il 9 Luglio 1886 a Diano d'Alba (Cn), ivi residente; contadino. Vittima civile. Ricordato anche in una lapide a lui dedicata in Corso Piave.
• Gennaro Sangiano, nato il 23 Febbraio 1907 a Parma, residente a Monforte d'Alba (Cn), di professione operaio. Non sono state reperite notizie circa la formazione partigiana di appartenenza. né su chi abbia eseguito la fucilazione, dato che la lapide riporta quali autori un generico “nazifascisti”. In “Vite spezzate”, database dei Caduti della e nella provincia di Cuneo durante la II Guerra Mondiale consultabile nel sito dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo, Sangiano è indicato quale “vittima civile”. Il suo nominativo non compare nella banca dati del partigianato piemontese consultabile sul sito dell’Istituto piemontese per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino (Istoreto). Riposa nel Campo della Gloria, nel 2° reparto del Cimitero urbano di Alba. reparto del Cimitero urbano di Alba. Ricordato anche in una lapide a lui dedicata in Corso Piave.
FONTI:
• Associazione Centro Studi di Letteratura Storia Arte e Cultura “Beppe Fenoglio” e.t.s. (https://www.centrostudibeppefenoglio.it/it/articolo/9-10-979/arte/scultura/lalbero-della-memoria).
• “Strade delle memorie partigiane. Itinerario Città di Alba, medaglia d’Oro al Valor Militare”, Città di Alba, Anpi sezione di Alba, Ass. Colle della Resistenza, Centro Studi “Beppe Fenoglio”, L’Artigiana, Alba 2017.
• “Vite spezzate”, database dei Caduti della e nella provincia di Cuneo durante la II Guerra Mondiale consultabile nel sito dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo.
Contenuti
- Iscrizioni:
- “L'ALBERO DELLA MEMORIA”
Liceo Artistico “Pinot Gallizio” 2013/2014
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Coordinate Google Maps: 44.696023, 8.031586




