
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale Giorgio Byron, 2
- CAP:
- 20154
- Latitudine:
- 45.476453610112
- Longitudine:
- 9.1782537102699
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Interno del campo di atletica sportiva
- Data di collocazione:
- 19 Dicembre 1963
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- travertino romano classico
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- L’eccidio dell’Arena rappresenta una delle pagine più vergognose della guerra civile italiana.
Otto partigiani furono uccisi il 19 dicembre 1943 all’Arena Civica di Milano, in un’esecuzione sommaria perpetrata dai fascisti.
Il giorno precedente, il 18 dicembre, tre gappisti avevano assassinato Aldo Resega, commissario federale milanese del Partito Fascista Repubblicano, riuscendo poi a dileguarsi.
L’attentato fu usato come pretesto per organizzare un processo-farsa, al termine del quale furono condannati a morte ed eliminati gli otto partigiani:
- Carmine Campolongo
- Fedele Cerini
- Giovanni Cervi
- Luciano Gaban
- Alberto Maddalena
- Carlo Mendel
- Beppe Ottolenghi
- Amedeo Rossin
Sebbene nel suo testamento spirituale, Aldo Resega avesse scritto di non volere rappresaglie in caso fosse stato ucciso, la condanna a morte per gli 8 partigiani fu emessa dal Tribunale Militare straordinario, composto da:
Camillo Santamaria, Nicolini, Francesco Belardinelli, Vittorio Mariani, Carmelo Solaro, Alfredo Tarsia.
Dopo la Liberazione, tutti i membri del Tribunale che emise la sentenza furono processati. La maggior parte di loro fu condannata anche alla pena massima, ma quasi tutti tornarono presto in libertà, grazie ad amnistie o ad altre motivazioni, spesso considerate controverse.
Il fatto che tutte le strade intorno all'Arena fossero già state bloccate alcune ore prima dell’emissione della sentenza fa pensare che la condanna fosse stata decisa in anticipo, e che l’attentato a Resega abbia fornito il pretesto per metterla in atto.
Alcuni nomi ricordati su questo cippo compaiono anche su altre opere commemorative, individuali e collettive; fra esse ricordiamo:
- Lastra in ricordo della strage all’Arena di Milano
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
- ai Caduti per la Libertà – Cimitero Maggiore – Milano (Campo della Gloria)
- Memoriale ai Caduti – Idroscalo - Milano
- Lapide a ricordo dei Caduti in zona 3 - Milano
- Lastra a ricordo di Giovanni Cervi e Mino Steiner - Milano
- Lapide in memoria di Giuseppe Ottolenghi – Milano
FONTI
Una esauriente e dettagliata descrizione dei tragici fatti che questa pietra ricorda, sono ben descritti su
- Wikipedia: Strage dell'Arena
- Carmine Campolongo
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI CADDERO
PER LA CAUSA DELLA LIBERTÀ
IL 19 DICEMBRE 1943
_ . _
CAPOLONGO CARMINE
CERINI FEDELE
CERVI GIOVANNI
GABAN LUCIANO
MADDALENA ALBERTO
MENDEL CARLO
ROSSIN AMEDEO
OTTOLENGHI GIUSEPPE
___________________
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita