Pietre della Memoria > Pietre > seconda guerra mondiale > 281347 - Lastra a ricordo di Mario Sordini – Milano

281347 - Lastra a ricordo di Mario Sordini – Milano

La lastra a ricordo di Mario Sordini si trova in via Morgantini a Milano.
È realizzata con una lastra di marmo bianco con tratti di venatura scura. Misura approssimativamente centimetri 80 x 40. È fissata sulla parete a circa 3 metri da terra, tramite 4 chiodi metallici con testa piramidale. Le iscrizioni sono a caratteri capitali smaltati in rosso cupo.
La sua collocazione è particolare: si trova su di una parete di una delle palazzine sotto una tettoia che funge da ‘atrio aperto’, nell’area erbosa ed abbondantemente alberata nella recinzione condominiale. Pur essendo accessibile soltanto varcando uno dei cancelli, è comunque ben visibile dall’esterno.

–

Visualizza la mappa

Tags:

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
San Siro
Indirizzo:
via Mario Morgantini, 3
CAP:
20148
Latitudine:
45.47120467149
Longitudine:
9.1361663674591

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna dello stabile dove abitò, all'interno dello spazio verde recintato del condominio
Data di collocazione:
1994
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
A.N.P.I.
Notizie e contestualizzazione storica:

Mario Sordini
figlio di Giovanni Battista e di Giuseppina Ferri, nacque il 29 agosto 1914 a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia.
Nel 1916 la famiglia si trasferì a Bozzolo, in provincia di Mantova e successivamente a Milano, dove lavorò come elettricista.
Ebbe una sorella ed un fratello di nome Adamo (anch'egli fu deportato).
Partigiano nella 116a Brigata Garibaldi S.A.P., il 20 dicembre 1944 fu catturato ed il 16 gennaio 1945 trasferito a Bolzano-Gries per essere trasferito nel lager di Flossenbürg con matricola 43777, in data 19 gennaio 1944.
Al suo arrivo dichiarò di essere un elettricista, ma fu classificato come "deportato politico".
Il 19 febbraio 1945 fu condotto nel sottocampo di Altenhammer, ma già il 5 marzo seguente fu riportato a Flossenbürg per trovarvi la morte il 6 marzo 1945, all'età di 30 anni.

Oltre che da questa lastra, Mario Soldini è ricordato anche dalla
  • pietra d'inciampo inserita nel marciapiede davanti all'ingresso del caseggiato (23/1/2023)
  • stele ai Martiri di San Siro – Milano

    FONTI
  • ANED: Mario Sordini
  • ANED: Adamo Sordini
  • ANPI: Mario e Adamo Sordini
  • Chieracostui: Mario Sordini

    APPROFONDIMENTI
  • ANED: Flossenbürg
  • ANED: Altenhammer

    • Contenuti

    Iscrizioni:

    IN QUESTA CASA VISSE
    MARIO SORDINI
    COMBATTE` PER LA LIBERTA` DI TUTTI
    E MORI` NEL CAMPO DI STERMINIO DI
    FLOSSEMBURG IL 6 MARZO 1945

    A.N.P.I. 1994
    Simboli:
    Informazione non reperita

    Altro

    Osservazioni personali:
    Sebbene secondo Dario Venegoni, Sordini nacque a Bozzolo (in provincia di Mantova), nei Registri anagrafici di quel Comune, non abbiamo trovato alcun atto di nascita con cognome Sordini dal 1913 al 1915. Questo induce a credere che davvero nacque a Bagnano Mella.

    La particolare collocazione della lastra. difende quest'opera dagli agenti atmosferici e da danneggiamenti.

    Gallery