282863 - Monumento ai Caduti di Vercelli

Il monumento di Vercelli ai Caduti d’Italia, opera del 1924 dello scultore Attilio Gartmann, sorge nel centro dell’ampia area verde all’interno di piazza Cesare Battisti. In origine dedicato ai 480 Caduti vercellesi nella Grande Guerra e restaurato nel 2022, presenta un ampio basamento in granito rosa a gradoni, a base quadrata di nove metri di lato, su cui poggia il cippo che sorregge il gruppo scultoreo e che reca incise quattro epigrafi, una per ogni lato.
La composizione delle quattro figure è incentrata sul Caduto a torso nudo, sorretto dal fante che stringe un pugno rivolto altrove, quasi a promessa di rivalsa per la perdita, e dalla rappresentazione femminile della madre Patria, mentre un bimbo gli porge una corona d’alloro. Intorno al basamento sono disposti fiori e piante ornamentali. Sono inoltre presenti fari a terra per l’illuminazione e tre aste portabandiera a breve distanza.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Cesare Battisti
CAP:
13100
Latitudine:
45.320177557872
Longitudine:
8.4185786793592

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde centro piazza
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Basamento e cippo in granito rosa lucidato; gruppo scultoreo in bronzo. Presenti quattro fari a terra e tre aste portabandiera.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Vercelli
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento di Vercelli è censito sul Catalogo Generale dei Beni Culturali come "Allegoria della morte del soldato - monumento ai caduti a cippo 1924", opera dello scultore vercellese Attilio Gartmann, che risulta autore di oltre una dozzina di monumenti ai Caduti nell'ambito della provincia. Al momento della compilazione di quella scheda, consultata nel maggio 2025, una delle epigrafi incise risultava poco leggibile, non essendo stato ancora eseguito il restauro del 2022, del quale si hanno le seguenti notizie:
"Ultimamente il cippo era in cattive condizioni, al punto che da tempo il Comune aveva deciso di transennarlo per evitare che qualcuno ci montasse sopra. Da ieri, la Sovrintendenza ha predisposto un cantiere per le operazioni di restauro che sono partite oggi con lo spostamento a terra del gruppo bronzeo, che rappresenta un soldato che sorregge un compagno morente mente un ragazzo deposita una corona d’alloro sulla testa di quest’ultimo.
Con lo spostamento del monumento, gli operai possono così provvedere al restauro del basamento, compito che li sta impegnando in queste ore."
Fonte: La Sovrintendenza sta intervenendo sul Monumento ai Caduti di piazza Battisti, articolo del 13 Settembre 2022 su TgVercelli.it.

Inoltre da immagini d'epoca si evidenzia come in origine il monumento fosse esplicitamente dedicato alla memoria dei Caduti nella Grande Guerra, per via dell'incisione "MCMXV - MCMXVIII", non più presente.
I vercellesi caduti nel primo conflitto mondiale risultano essere 480, essendo questo il numero riportato sulla pietra che il Comune di Vercelli ha predisposto come contributo per il progetto monumentale denominato “Nuraghe Chervu”, dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale e alla Brigata Sassari.
Fonte: Anche i caduti vercellesi della Prima Guerra Mondiale saranno ricordati, a Biella, nell’area monumentale “Nuraghe Chervu”, sul sito della Città di Vercelli.

Per le altre opere di Attilio Gartmann (Vercelli, 1877-1928), scultore preciso, attento al realismo, ma sensibile anche alle suggestioni dell'estetica Liberty, si rimanda alla relativa pagina sul Catalogo Generale dei Beni Culturali e ai monumenti già censiti su Pietre della Memoria, tra i quali ad esempio:
- Monumento ai Caduti nella Grande Guerra – Livorno Ferraris (VC);
- Monumento ai Caduti di Borgo Vercelli;
- Monumento ai Caduti di Santhià.

Contenuti

Iscrizioni:
- Epigrafe sul gradone frontale:
AI CADUTI D'ITALIA

- Cippo, fronte:
I SECOLI DI SERVITU'
RISCATTAMMO
IL LUNGO MARTIRIO E LA SPERANZA
CORONAMMO
COMBATTENDO E MORENDO
PER L'ITALIA

- Cippo, lato destro:
FIGLI
SE L'ORA MINACCI
LE NOSTRE ALPI ED IL MARE NOSTRO
COMBATTETE E MORITE
COME NOI
PER L'ITALIA

- Cippo, sul retro:
ANCORA E SEMPRE
SIA GIUSTA BELLA SANTA
E AMMAESTRI LE GENTI
OGNI VOCE CHE SI LEVI OGNI OPERA CHE SI COMPIA
SULLE TERRE SUI MARI
PER L'ITALIA

- Cippo, lato sinistro:
RICORDATE
CHE VIVENDO NELLA PACE
DEVOTI ALLE PATRIE LEGGI
CONCORDI NELLA FECONDA OPERA QUOTIDIANA
VIVETE E COSTRUITE
PER L'ITALIA

- Firma base scultura:
A. GARTMANN
Simboli:
Non sono presenti altri riferimenti simbolici oltre quelli raffigurati nel gruppo bronzeo: il Caduto, la Patria, il fante, la corona d'alloro.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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