209134 - Monumento “Strada degli alpini M.O. Antonio Ciamarra” – Cavaso del Tomba (TV)

Il monumento, di piccole dimensioni, è posto sull’ultimo tratto della strada comunale che da Cavaso del Tomba sale alla cima del monte Tomba. E’ costituito da un masso di pietra locale (con la scritta: “STRADA DEGLI ALPINI M.O. A. CIAMARRA” e un bossolo di granata) che fa da base alla statua di un alpino che sta di vedetta.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Monfenera
CAP:
31034
Latitudine:
45.88590601604
Longitudine:
11.893981553475

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada, a lato dell’ultimo tratto della comunale che da Cavaso del Tomba sale alla cima del monte Tomba
Data di collocazione:
1980
Materiali (Generico):
Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Basamento in pietra, metallo per il bossolo di granata. La statua dell'alpino è in biancone del Grappa.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune e Gruppo Alpini di Cavaso del Tomba
Notizie e contestualizzazione storica:
Antonio Ciamarra nacque a Napoli il 25 agosto 1891 da padre molisano e madre napoletana e morì a Roma il 23 ottobre 1967. Seguendo la tradizione della famiglia paterna, nel giugno 1914 si laureò in legge presso l'Università di Napoli. Nella Grande Guerra fu aspirante Ufficiale di complemento del 3° Reggimento Alpini, Battaglione “Moncenisio”, 102ª Compagnia, distinguendosi sul Monte Tomba, dove venne gravemente ferito. Era mutilato di guerra.
Questa la motivazione della decorazione al valor militare, prima d'argento, poi commutata in oro:
"Comandante del primo plotone di attacco contro una forte e ben munita posizione, si slanciava all'assalto con magnifico impeto. Gravemente ferito da una pallottola esplosiva, impavido incitava con la parola e con l'esempio i dipendenti a proseguire nella lotta, spingendosi egli stesso fin sotto il reticolato nemico. Ferito nuovamente per ben sette volte, con fulgido eroismo continuava ad incitare i dipendenti alla resistenza fino a che, esausto per le numerose ferite, dovette essere portato via quasi esanime. Monte Tomba, 28 novembre 1917".
Dopo la guerra, riprese l'attività giuridica. Fu avvocato patrocinante in Cassazione, consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Roma e dal 1958 consigliere dell'Ordine Nazionale Forense.
(Notizie tratte dal sito dell'ANCFARGL Roma capitale)

Contenuti

Iscrizioni:
STRADA
DEGLI
ALPINI 
M.O. A. CIAMARRA
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
La M.O.V.M. Antonio Ciamarra è ricordato anche con un cippo collocato sul vialetto che dalla strada asfaltata conduce alla chiesa del Monte Tomba, nei cui pressi è collocato (lato sx). Clicca qui per visualizzare la scheda.

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