4474 - Lapide ai partigiani di Mocrone

Lapide in marmo, di colore grigiastro e di forma rettangolare, nella cui parte superiore, al di sopra di due fregi fitomorfi rettangolari, si imposta una cornice modanata. Nella parte opposta, al centro di una cornice dentellata, è presente un elemento in marmo di forma triangolare, dal quale si innalza una corta spada impugnata da una mano destra, dalla cui punta scintilla una fiamma, simbolo di ardimento e coraggio. Tale spada, realizzata a bassorilievo, divide centralmente due file di iscrizioni incise nel marmo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Mocrone
Indirizzo:
Via Benedicenti, 50
CAP:
54028
Latitudine:
44.3155625
Longitudine:
9.9608125

Informazioni

Luogo di collocazione:
Fissata alla facciata della Chiesa di San Maurizio, in alto a destra del portale d'ingresso
Data di collocazione:
1947
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
La lapide è realizzata in marmo di Carrara.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Villafranca in Lunigiana (MS)
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
Negli abissi del mare, nei deserti africani, sulle montagne, inseguendo il tedesco oppressore morirono i cari fratelli
Sott.te Olivieri Nello
coma.te brigate partigiane
Ser.te Magg.re Gavarini Artemio Bertoli Dante
Ser.te Magg.re M.na Olivieri Rincola Bertoli Vernilio
Seg.te Marna Bellini Angelo Barbieri Enrico: soldato
Com.rio Part.no Fiondo Aniello Brunini Dante: soldato
2° Coma.te Novetti Giuglio Olivieri Mario: soldato
Tozzi Pietro: soldato
Zoppa Pietro: soldato

La rovina della patria l' inutile sacrificio di tante giovani vite. Destino nell'animo di tutti l' orrore della guerra, la speranza di un Mondo migliore. Nella luce della giustizia e nella bontà. Anno 1947
Simboli:
Sulla lapide, in bassorilievo, è presente una spada dalla cui punta si sprigiona una fiamma, simbolo del coraggio e dell'ardimento dei partigiani caduti.

Altro

Osservazioni personali:
La lapide ricorda i nomi dei partigiani di Mocrone, morti durante la Resistenza combattendo contro i nazi-fascisti. Il loro sacrificio ha contribuito a ridare al nostro Paese la libertà e la democrazia di cui oggi tutti noi godiamo.

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