Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Razzoli Monsignore
- CAP:
- 54028
- Latitudine:
- 44.2926875
- Longitudine:
- 9.9510625
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza Aeronautica
- Data di collocazione:
- 10 febbraio 2006
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Su un basamento quadrangolare di granito nero, con un intarsio nella parte centrale di granito rosso, è collocato un masso di pietra calcarea, di colore grigiastro e di forma e superficie irregolari. Accanto ad esso è presente un piccolo parallelepipedo, sempre di granito nero.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Villafranca in Lunigiana
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il Carso è un altopiano roccioso calcareo che si estende dalle province di Trieste e Gorizia fino alla Croazia, passando per la parte occidentale della Slovenia. La zona fu drammaticamente segnata dalla violenza e dalla ferocia nel 1943 e nel 1945, quando in risposta all'occupazione fascista della Iugoslavia (1941), migliaia di militari e civili italiani furono uccisi dai partigiani comunisti sloveni e croati e gettati nei profondi pozzi naturali esistenti sull'altopiano (foibe), o furono internati nei campi di concentramento, dove la maggior parte trovò la morte. A queste vittime si aggiunsero poi le circa 250.000 persone dell'Istria che tra il 1946 e il 1956 furono costrette ad abbandonare le loro terre d'origine e affrontare il difficile ritorno in Italia.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Questa pietra del Carso ha custodito la memoria di tanti Italiani dimenticati nel vile silenzio.
Questa pietra ha visto la marea degli esuli fuggire dalla barbarie comunista, abbandonando tutto alla ricerca della libertà.
Questa pietra è testimone di migliaia di compatrioti gettati nelle foibe, vittime del fanatismo anti-italiano.
Questa Pietra non è per noi terra straniera.
Villafranca generosa qui la pone in pace.
Amministrazione Comunale di Villafranca in Lunigiana, 10 febbraio 2006
- Simboli:
- Sulla lastra commemorativa è presente lo stemma del comune di Villafranca In Lunigiana, nel quale una Luna antropomorfa è sormontata da una stella ad otto punte.
Altro
- Osservazioni personali:
- Il 14 febbraio abbiamo partecipato alla manifestazione di commemorazione delle vittime delle foibe promossa dall'Amministrazione comunale di Villafranca in Lunigiana , scoprendo una pagina tra le più cupe della storia contemporanea, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio, come le tante vittime, inghiottite nelle cavità carsiche, le cosiddette foibe, per volere del maresciallo Tito e dei suoi partigiani, in nome di una pulizia etnica che doveva annientare la presenza italiana in Istria e Dalmazia. Fra il 1943 e il 1947 oltre 10 mila persone furono gettate vive o morte in queste gole, un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione. Le Foibe sono uno dei tanti luoghi dove l'intolleranza umana ha dato il suo massimo sfogo! E' assurda la violenza così gratuita, irrazionale, incomprensibile.