264651 - Pietra d’inciampo a ricordo di Enrico Pozzoli e Ambrogio Colombo – Milano

Pietre d’inciampo in ricordo di Ambrogio Colombo ed Enrico Pozzoli. Si trovano una accanto all’altra in via Farini 5 a Milano.
Le pietre d’inciampo (stolpersteine) furono ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig per tramandare la memoria delle persone deportate, fatte morire o uccise nei lager nazisti.

Sono cubetti di porfido con la faccia a vista ricoperta in ottone, su cui sono incisi il nome del caduto e le date e i luoghi di nascita e di morte.

 

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Porta Garibaldi
Indirizzo:
Via Carlo Farini, 5
CAP:
20154
Latitudine:
45.4839007
Longitudine:
9.1824143

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede di fronte a quella che fu la sede della tipografia in cui Pozzoli e Colombo furono arrestati
Data di collocazione:
2019
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Cubi di porfido (10x10 centimetri) con placca in ottone nella parte a vista.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:

  • Enrico Pozzoli
    figlio di Francesco e di Luigia Restelli, nacque il 19 febbraio 1895 a Niguarda, Comune autonomo che fu annesso a Milano nel 1923.
    Abitò in via Ornato 7, sempre nel quartiere popolare di Niguarda; sposò Luisa Cerri che gli diede i figli Annamaria e Sergio.
    Dopo la prima guerra mondiale, tornò col grado di Caporal Maggiore.
    Intraprese l'attività di imprenditore e fu titolare di una tipografia in via Farini 5, dove assunse Ambrogio Colombo come tipografo.
    Il 28 agosto 1944, i militi della Guardia Nazionale Repubblicana irruppero nella tipografia e vi trovarono Pozzoli, Colombo e Carlo Venegoni che dando il falso nome "Carlo Giudici" finse di essere un "cliente". Ma per conto di quel cliente la tipografia stampava regolarmente giornali clandestini ed ogni altro documento falso servisse alla Resistenza.
    La G.N.R. arrestò i tre uomini e li consegnò alla Gestapo (Polizia Politica tedesca) che aveva il suo quartier generale nell'Albergo Regina (soprannominato Hotel Gestapo), raccomandandone l’invio ai campi di concentramento, cosa che avvenne il 7 settembre 1944, quando i tre furono deportati a Bolzano, tranne Carlo Venegoni che riuscì ad evadere.
    Il 20 novembre 1944 Enrico Pozzoli fu deportato a Mauthausen, dove il 16 gennaio 1945 morì all'età di 50 anni.
    Sorte analoga toccò ad Ambrogio Colombo che deportato il 5 ottobre 1944 a Dachau e trasferito a Buchenwald, vi morì il 3 febbraio 1945.

  • Ambrogio Colombo
    figlio di Angelo e Paolina Lunghini, nacque il 29 ottobre 1911 a Milano, si sposò ed ebbero un figlio.
    Lavorò come operaio nella piccola tipografia di Enrico Pozzoli fino a quando il 28 agosto 1944, i militi della GNR irruppero e li arrestarono entrambi. Pozzoli fu deportato a Mauthausen ed Ambrogio Colombo prima a Dachau e poi a Buchenwald dove fu assassinato il 3 febbraio 1945.

    Enrico Pozzoli ed Ambrogio Colombo sono entrambi ricordati in:
  • Lapide Ai Martiri della Liberazione di Niguarda – Milano
  • ai Caduti nei Lager in Germania – Cimitero Monumentale di Milano
  • ai Caduti per la Libertà – Campo della Gloria (campo 64) Cimitero Maggiore di Milano

    Enrico Pozzoli è ricordato anche in:
  • Lapide a ricordo di Enrico Pozzoli, via Ornato - Milano
  • Monumento ai Caduti di Niguarda - Milano

    FONTI:
  • A.N.P.I. Milano
  • Pietredinciampo.eu
  • Zona Nove
  • wikipedia: Pietre d'inciampo a Milano

    APPROFONDIMENTI:
  • Pietredellamemoria: Hotel Regina
  • wikipedia: Niguarda
  • wikipedia: G.N.R. Guardia Nazionale Repubblicana
  • wikipedia: Gestapo - Polizia Politica tedesca
  • Contenuti

    Iscrizioni:

    QUI LAVORAVA
    AMBROGIO COLOMBO
    NATO 1911
    ARRESTATO 28.8.1944
    DEPORTATO
    DACHAU
    ASSASSINATO 3.2.1945
    BUCHENWALD

    _______________________

    QUI LAVORAVA
    ENRICO POZZOLI
    NATO 1895
    ARRESTATO 28.8.1944
    DEPORTATO
    MAUTHAUSEN
    ASSASSINATO 16.1.1945


    Simboli:
    Informazione non reperita

    Altro

    Osservazioni personali:
    Informazione non reperita

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